Il neo giallorosso è intervenuto nella trasmissione francese di Canal plus “Club” e ha rilasciato alcune dichiarazioni sul mondiale e non solo: “C’era tantissima pressione in panchina, pressione che scompariva quando dovevi entrate in campo. Da fuori c’era però un’atmosfera incredibile, dalla panchina vivevamo la partita come se la stessimo giocando”
Si è anche soffermato sulla timidezza del suo compagno Kantè alla consegna della Coppa: “Ha aspettato tranquillamente in un angolo, come al suo solito, poi sono andato io e gli ho passato la Coppa”.