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Nonostante si lasci sorprendere dalla conclusione dell’attaccante del Palermo che lo avrebbe annoverato tra le papere più grosse della storia del calcio nel secondo tempo, fa due interventi provvidenziali uno quando ancora la Roma era solo 1 a 0.
Rudiger 6 Regge bene i primi 45 minuti proponendosi anche in attacco. Nel secondo tempo cala un po e concede troppo spazio agli attaccanti avversari.
Fazio 6 Impiegato ancora una volta forzatamente svolge il suo compito abbastanza bene nonostante qualche momento di appannaggio.
Juan Jesus 6,5 Il continuo e costante impiego dell’ex interista sta portando i suoi frutti; infatti e anche costante il rendimento in campo.
Bruno Peres 6,5 Spesso è costretto a ripiegare velocemente in difesa e a volte appare in carenza di ossigeno, ma la sua lucidità nel chiudere la partita sul 3 a 0 denota anche una crescita caratteriale del giocatore.
Paredes 6 Spesso lascia il compito d’impostazione ai propri compagni soprattutto a Grenier, ma rispetto alle precedenti uscite sicuramente si denota una crescita.
Grenier 6,5 Finalmente lo vediamo in campo dal primo minuto e finalmente riusciamo ad apprezzare le sue qualità e le sue doti. Splendido l’assist che sblocca la gara mandando in porta El Shaarawy; poi nel secondo tempo cala anche lui e viene sostituito.
Mario Rui 6 A volte appare timido e preoccupato nell’uscire fuori dal proprio ruolo però dà la sensazione di poter essere un ottimo giocatore da qui alla fine del campionato.
Nainggolan 7 Sicuramente il “ninja” è stanco ma questa defaiance non gli impedisce di lottare su ogni pallone e di servire sul piatto d’argento il pallone per Dzeko e in più ingabbia di fatto Diamanti.
Salah 6 Non è il giocatore che abbiamo visto nell’ultima parte contro il Napoli. Riaccendere le speranze della Roma però nel primo tempo diventa oggetto irraggiungibile per la difesa del Palermo.
El Shaarawy 6,5 Corre, lotta e cerca in ogni momento di creare il panico nella difesa avversaria. Si fa a trovare nel luogo giusto al momento giusto sulla assist di Grenier e sblocca la gara.
Dzeko 7 Torna nel proprio ruolo con grande tranquillità e grande armonia tra tecnica e facilità, ma soprattutto torna al gol aiutando in maniera significativa l’aspetto psicologico dei compagni.
Strootman S.V.
De Rossi S.V.
Spalletti 6,5 Questa volta cambia la squadra ma la cambia con intelligenza e logica concedendo turni di riposo a giocatori che ne avevano bisogno e ha dato un’iniezione di fiducia ad altri interpreti che erano stati poco utilizzati.
