Leandro Cufrè intervenuto ai microfoni di Tele Radio Srereo, ha detto la sua sulla Roma di Di Francesco e sulle possibilità che potranno avere i giallorossi contro il Barcellona, qieste le sue parole: Come sta vedendo questa Roma? Come si spiega i due mesi di blackout totale che le hanno impedito di avere un margine di tranquillità sulla quarta? “Purtroppo questi cali possono capitare, ma due mesi di partite così sono troppe: una squadra forte può incappare in due-tre giornate storte, non in un periodo del genere. La Roma comunque ha giocatori di qualità, ha intensità giusta, Di Francesco la mette bene in campo, quindi 8-9 partite senza vittorie non devono capitare, per una formazione della forza della Roma, non esiste.”
Conosceva Alisson o è rimasto sorpreso? “Mi ha sorpreso, sono sincero. È un portiere che ha delle qualità incredibili, è bravissimo, speriamo continui così, perché è molto forte.”
Potrebbe andar via… “Se si trova bene, capirà subito quanto sarà diverso giocare lontano da Roma.”
La Roma ha una piccola chance di fare l’impresa contro il Barcellona? “Perché no? Quando si entra in campo si è 11 contro 11, se si parte già battuti prima di iniziare, allora finisce male. La Roma è una squadra forte, non ho paura, i giallorossi faranno una gran partita, Di Francesco troverà il modo per mettere in difficoltà il Barcellona. Lo abbiamo visto anche con l’Inter di Mourinho, quando passò al Camp Nou, l’importante è passare il turno.”
Dzeko può essere accostato ai tuoi ex compagni Batistuta e Montella? “Edin ha una carriera incredibile, è ancora in ascesa e non è un caso che l’abbia chiesto il Chelsea. Forse non è giusto accostarlo a Bati, ha altre qualità, ma è uno che non molla mai.”
Cosa manca a questa Roma? “Secondo me serve più equilibrio e più costanza: se la Roma ci riuscirà, sarà molto competitiva. Dopo Napoli sembra che questo equilibrio sia stato trovato, speriamo continui così.”
Si sente ancora con De Rossi? “Sì, ogni tanto ci sentiamo. Lui sta bene, è sereno, è un giocatore ed una persona stupenda.”