Ti piace la Roma?
“Quella passata è stata una grande stagione, in Europa ha sorpreso tutti. Peccato per la semifinale persa contro il Liverpool nella quale ci sono stati alcuni errori arbitrali che, forse, hanno inciso. Di Francesco è molto bravo, mi ha stupito. Non ha paura del rischio e lancia i giovani, cosa non semplice in una realtà come questa”.
Da lontano, che appeal ha l’Italia? “La Nazionale è lo specchio di tutto. Avete paura di lanciare i giovani: se non giocano nei club come possono far bene quando il c.t. chiama? I talenti stranieri hanno un’altra esperienza, con tante presenze anche in Champions. Questo fa la differenza. Mi auguro che le cose possano migliorare con Mancini“.
Roma o Juve: dove s’è visto il «Puma» migliore? “Con entrambe. In giallorosso feci il grande salto di qualità, a Torino arrivai al 100%. In quel momento ero un giocatore completo, non mi mancava nulla”.