La Roma di Eusebio Di Francesco sta disputando una stagione a due facce: è squadra compatta in Champions League ma troppo distratta in campionato. L’ex giallorosso e attuale allenatore in cerca di squadra, Carmine Gautieri è uno che conosce molto bene Roma e l’Olimpico: “Di Francesco è una garanzia per questa Roma. I nuovi hanno bisogno di adattarsi”. Le sue parole in esclusiva alla redazione di Calciomercato.it.
Come giudichi fin qui la stagione della Roma? “La Roma ha cambiato tantissimo. Quando vanno via calciatori come Strootman, Alisson e Nainggolan è normale perdere qualcosa. Sono arrivati giocatori nuovi, da paesi diversi. Ci vuole tempo per ambientarsi. Di Francesco sta facendo un ottimo lavoro come ha fatto l’anno scorso. La Roma si ripeterà. La squadra ha una mentalità importante sia in Champions che in campionato. Oggi riesce a rendere meglio in Europa ma, ripeto, ha cambiato tanto”.
La Roma può lottare in campionato per un posto in Champions? “La Roma parte da una certezza importante che è Di Francesco. Parliamo di un allenatore importante, tra i migliori in Italia e in Europa. Anche la società alle spalle è forte ed equilibrata. I giallorossi se la possono giocare. È normale che quando hai davanti squadre come Inter, Milan e Lazio è necessario perdere meno colpi possibili. La Roma può fare un campionato importante come ha fatto lo scorso anno”.
Come commenti le voci che hanno messo in discussione Di Francesco dopo i risultati non brillanti in campionato? “In Italia purtroppo quando i risultati non arrivano il primo a essere messo in discussione è sempre l’allenatore. Mettere in discussione uno come Di Francesco vuol dire sbagliare strada. Quando io parlo di poco equilibrio in Italia mi riferisco proprio a questo. Di Francesco va protetto e la società sta facendo bene: è un allenatore importante che sta facendo crescere la squadra in tante situazioni. I calciatori stanno crescendo. Lui è l’uomo giusto per la Roma”.
Tu e Di Francesco siete stati compagni alla Roma. Come era Eusebio in campo e negli spogliatoi? “Era un ragazzo straordinario e solare, una persona a posto. Già allora ti aiutava molto nei momenti di difficoltà, si vedeva che aveva la stoffa dell’allenatore”.
Chi ti è piaciuto di più tra i nuovi acquisti giallorossi? “È normale che tutti si sarebbero aspettati qualcosa di più dai nuovi. Ad esempio Kluivert, che è un giocatore che ha dimostrato in passato di saper creare la superiorità numerica, ancora non ha dimostrato il suo reale valore. Sono convinto che lui sia il giocatore giusto per far migliorare questa Roma. Nessuno mi ha impressionato al momento ma devo dire che i calciatori arrivati sono tutti di grande prospettiva”.
Gautieri, progetti per il futuro? “In questo periodo mi sto aggiornando, vado a vedere tante partite e allenamenti di colleghi. Ad esempio sto seguendo Renato Buso, anche perché mio figlio al momento si allena con la Sangiovannese. Devo fare i complimenti a Renato, è molto bravo. Io aspetto l’occasione giusta, un club che abbia programmazione e sia gestito da persone equilibrate, non importa la categoria. L’ultima cosa che voglio è lavorare in situazioni non piacevoli”.