In Champions la Roma l’anno scorso partiva da un girone difficile ma poi è andata avanti fino alle semifinali. Hai le stesse sensazioni con l’Inter?
“Ogni partita va giocata; abbiamo vinto col Tottenham ma ci sono altre cinque gare difficili che vanno giocate. Poi questi match danno qualcosa in più, ma una volta superato il girone non si sa come va a finire”.
Che Spalletti hai ritrovato? “Con lui a Roma mi sono trovato molto bene, abbiamo fatto risultati importanti. Spero di togliermi soddisfazioni anche qui, anche la società mi ha voluto. Della Roma non voglio più parlare, sono felice qui e sono concentrato”.
Ma dormivate davvero insieme a Trigoria? “Sì, dovevo dormirci tre notti e lui è rimasto una”.
Totti è il giocatore più forte che hai mai incontrato? “Sì, giocare con uno come lui è stato uno dei momenti più belli della mia carriera. Sono in contatto con lui, quando lo vedrò spero mi regali l’autobiografia”.
Ti aspettavi un avvio così difficile per la Roma? “Non so dire, faccio il tifo per i miei ex compagni ma ora l’importante è fare bene all’Inter”.