“Di Francesco è uno dei migliori allenatori emergenti del calcio italiano. A Sassuolo ha fatto benissimo e così anche lo scorso anno alla Roma, quest’anno gli hanno venduto la spina dorsale della squadra. Ha bisogno di stimolare il gruppo per ritrovare il bandolo della matassa, spero che gli venga fatto fare il lavoro che merita di fare”.
“Quando un allenatore firma un contratto conosce la filosofia della squadra. Di Francesco sapeva a cosa andava incontro, la Roma vende da anni i pezzi migliori, poi è chiaro che un rendimento così non se l’aspettava nessuno. La Fiorentina ha cambiato tanto, ma sta volando, anche perché là i giovani se li coccolano, a Roma è diverso: i giocatori hanno paura di toccare il pallone, sembra che scotti. I tifosi devono stare vicini alla squadra”.
Ma Ranieri accetterebbe di subentrare a Di Francesco? “Nella mia mente c’è l’idea di abbracciare un progetto serio. Roma è nel mio cuore, ma sono un tifoso e spero che Di Francesco possa mostrare che le proprie idee sono valide. Quello scudetto sfumato nell’ultima mezzora della giornata conclusiva brucia ancora, ci penso spesso, per fortuna in parte mi sono riscattato a Leicester…”.