«È il momento di riportare a casa questo trofeo, che la Roma non vince da tanti anni». Per l’esattezza dal 24 maggio 2008, 2-1 all’Inter con gol di Mexes e Perrotta. La formazione giallorossa non ha intenzione di snobbare la gara di Coppa Italia di lunedì prossimo, contro la Virtus Entella all’Olimpico (ore 21 diretta tv su Rai 2, arbitra Di Paolo). Lo certifica Juan Jesus con dichiarazioni che sono una promessa: «È un trofeo importante e dobbiamo arrivare in fondo – le sue parole al Match Program della società-.
(…) Siamo la Roma e dobbiamo fare il nostro dovere, cioè vincere e passare il turno. Sarebbe bello vincere la Coppa, per noi e per la società. Vogliamo aiutare la Roma a crescere». Vista l’assenza ormai certa di Manolas (oltre a quelle di De Rossi, Nzonzi, El Shaarawy e Olsen), toccherà a lui fare coppia con Fazio o con Marcano al centro della difesa, un reparto finito spesso sotto accusa: (…)
«È un lavoro di squadra, con l’aiuto degli altri reparti è più facile difendere. Stiamo migliorando anche sotto questo aspetto. La stagione scorsa abbiamo fatto benissimo, c’è ancora tempo per tornare a quei livelli (…)».
Chi probabilmente non troverà spazio dal primo minuto nemmeno lunedì sera è Ante Coric, che ieri è stato protagonista di un caso. Il sito croato IndexHR ha infatti riportato un’intervista in cui il papà del calciatore ha detto, tra le altre cose, di «non aver avuto scelta» nella decisione di andare alla Roma e che la società giallorossa ora «non lo lascerà partire». Immediata la smentita di Coric: «Le dichiarazioni attribuite a mio padre non sono mai state rilasciate né da lui né da me. (…)».
Capitolo mercato: su Ozan Karbak, difensore turco classe 2000 del Galatasaray che piace alla Roma, c’è anche lo Stoccarda: avrebbe formulato un’offerta da 11 milioni.