Boniek
ha rilasciato un’intervista dove parla della Roma e della semifinale col Liverpool.
Il peggior Barcellona della storia ha vinto la Coppa del Re ed ora vince la Liga… Liverpool-Roma di cosa vuoi parlare? “Meno si parla e meglio è. Tutte queste chiacchiere si fanno per vendere i giornali e per amplificare l’evento. Appena l’arbitro fischia si comincia a giocare. E’ una gara importantissima”.
La Roma contro la SPAL… “Non ho visto la partita”.
Ti comincia a piacere la gestione di Di Francesco… “Ho sempre detto che mi piace, vuole bene alla squadra e ha il cuore giallorosso. Anche quando andava male mi è sempre piaciuto e così sarà sempre. La Roma ha fatto una scelta giusta, il mister è la cosa più importante per preparare la gara poi la partita si vince e si perde in campo. Se Dzeko segna di testa da 8 metri e uno ti liscia in difesa lì non subentra la capacità degli allenatori”.
Bonetti ha detto che non ha conosciuto mai il Mago di Liedholm… “Non mi ricordavo che Liedholm l’avesse allenato. Con Bonetti ho giocato per un anno e c’era Eriksson. Non pensavo che ci fosse stato anche nel periodo precedente. Non mi sembra che era proprio un giocatore che mi dovessi ricordare. In attacco c’erano Pruzzo e Iorio, a centrocampo Prohaska, Falcao, Conti e Ancelotti, che aveva male al ginocchio”.
Perché Ancellotti andò via?“Ancelotti è andato via, non per l’infortunio, ma perché ha fatto una grande stagione con la Roma e alla fine qualcuno ha detto a Viola “Guarda che se riesci a fare soldi con Ancelotti è meglio darlo via perché con questi infortuni potrebbe avere delle ricadute”. L’ha dato via ed è andato al Milan”.