Pallotta dice che nessuno arriverà a gennaio. A ragione?
“Secondo me la Roma è una grande squadra, è a buoni livelli. Non si capisce il calo. Cosa gli manca? Tutto, perché partite che doveva vincere le ha pareggiate. Presidente, noi ci aspettiamo acquisti, come tifosi. Ma i grandi giocatori devono essere stimolati. Tutti hanno bei contratti, non so più come vanno stimolati. Abbiamo grande squadra, che si è giocata negli ultimi anni lo scudetto contro la Juve. Vuol dire che la squadra c’è”.
Ottimi risultati, inattesi, in Champions. Sembrava una squadra solida. Cosa si è guastato? Magari qualche problema nel gruppo, condizione fisica scarsa… “A volte le cose che escono fuori dallo spogliatoio sono sbagliate. La Roma è stata grandissima in Champions, ha davvero messo in campo una grande mentalità. Difficile dire cosa ha inciso.
Il mercato di Monchi si è visto poco: può essere una causa? “Non lo so, perché prima andava tutto bene, poi c’è stato il calo. E’ una domanda che mi sono posto anche io però. Non so, non si può puntare su tutti Kolarov, ossia ultratrentenni. Roma più forte quest’anno rispetto a quella di Spalletti. Il gioco è lento però, la differenza la fanno i centrocampisti. Ora non vedo che fanno la differenza, a partire da Nainggolan. Poi manca Salah, ne abbiamo presi vari ma nessuno è riuscito a sostituirlo”.
Sulla vicenda Nainggolan… “Certe cose riesce a farle solo la Juventus. Serviva multa e farlo giocare. La Roma avrebbe vinto la partita con l’Atalanta, con lui in campo. E’ un giocatore importantissimo. Quando fa queste cose e si vince, ci si dimentica, quando si perde…”.