Domenica questa euforia inciderà sulla partita?
“La Roma è una delle squadra più importanti d’Europa e non è lei che si deve preoccupare degli altri ma il contrario. Queste imprese aiutano tantissimo, vincere aiutata a vincere e per me è importante che ora ci sia il derby perché tiene la concentrazione al massimo”.
Come li vivevi i derby? “Li vivevo tranquillamente, come anche le altre gare. Speravo solamente di far gol per poter mettere le maglie che mi davano i tifosi. Ricordo quel 4-0 in mezz’ora contro la Lazio con doppietta mia e di Montella. Mi porterei via la personalità di De Rossi, perché quando ci sono momenti decisivi è sempre il primo che si presenta, come in occasione del rigore contro il Barcellona. Lui lo ha fatto anche ai mondiali, calciando un rigore strafottente”.
Come lo vedi Di Francesco? “Ho sempre detto che fosse un grande allenatore ma che doveva dimostrare il suo valore in una piazza come Roma. Sono contento che stia ottenendo questi risultati e gli auguro il meglio. La settimana che precede il derby è impossibile andare in giro, oggi, a differenza del passato, non si gioca solo per la supremazia cittadina ma anche per obiettivi più importanti.
Ci fai un pronostico? “Chi gioca in casa? La Lazio… 2.
Dove lo vedrai il derby? “Il derby lo guarderò da casa, andare allo stadio non mi piace tantissimo. Voglio sfogarmi come dico io”.