Al termine della stagione appena conclusa che non ha portato l’Europa tanto sperata Iago Falque fa un bilancio riguardante ciò che è stata la sua stagione ma fa anche un piccolo passo indietro parlando di ciò che è stata la sua carriera fino ad ora e anche un suo pensiero alla sua ex squadra giallorossa.
Qual è la causa del motivo per cui non sei riuscito a sfondare nelle big in cui hai giocato? “Alla Juventus non ero ancora pronto per giocare in prima squadra. Stiamo parlando di uno dei club più grandi al mondo, a livello di Barcellona, Real Madrid o Bayern, ed io ero molto giovane. In compenso alla Roma ero già più preparato ed ho giocato abbastanza con Rudi Garcia, che mi ha dato fiducia anche in partite importanti come quella contro il Barcellona in Champions. Ma poi ho subito un infortunio e ho giocato per tanto tempo con problemi. E’ stato un mio errore non fermarmi quando avrei dovuto. Mi allenavo poco e ho perso il posto. E’ un peccato perché pensavo davvero di potermi imporre alla Roma e non sono felice per come è andata”.
Cosa pensi riguardo alla storica rimonta della Roma ai danni del Barcellona in Champions? “Sì, perché normalmente Barcellona e Real Madrid non falliscono con un vantaggio così favorevole, Ma non bisogna togliere i meriti alla Roma, che ha fatto una partita incredibile, un’impresa da ricordare, e da ex romanista sono contento perché ha rivalutato il calcio italiano”.