Come stai?
“Sto molto bene”.
Che rapporto hai ora col calcio? “Onestamente, gioco poco e lavoro poco. A gennaio non ho seguito molto il calcio, in questo momento sono fuori”.
La Roma sta avendo varie difficoltà… “Per una squadra come la Roma vincere sempre non è facile. Spero in futuro possa fare meglio”.
Di Francesco è un po’ preoccupato in questo periodo… “Lo conosco, è una persona che forse pensa un po’ troppo. Deve fare le cose badando solo al suo cuore”.
Quando i giallorossi potranno tornare a pensare allo Scudetto? “La Roma è una grande squadra, non è facile la gestione, ma oggi Juventus e Napoli sono due squadre molto forti. Lottare con loro non è semplice, ma spero la Roma torni presto”.
È dura anche avere la Lazio davanti… “Ma l’obiettivo della Roma non è solo arrivare davanti alla Lazio, l’obiettivo è diverso”.
Totti dirigente come lo vedi? “Non so cosa sappia fare come dirigente”.
Ti aspettavi un’Italia fuori dal Mondiale? “No, proprio non me l’aspettavo. Non so se hanno lavorato bene o male, ma bisogna cambiare. Io ho vissuto uno dei periodi migliori”