Le parole di Dzeko?
“Si è sentito un po’ solo probabilmente, ma siamo soltanto agli inizi della stagione, i meccanismi di gioco di Di Francesco sono diversi rispetto a quelli di spalletti e verranno oliati pian piano. Mi sembra peraltro – ha aggiunto a Tuttomercatoweb.com – che il tecnico abbia detto che la squadra ancora non è al top della condizione fisica. Ora l’importante è crederci e andare avanti, tutto verrà perfezionato col tempo”.
Insomma, è solo una questione momentanea anche la carenza di palle gol per Dzeko? “Dopo il match con l’Inter non mi sembra che abbia detto le cose di ieri sera… E poi non dimentichiamoci che davanti c’era l’Atletico Madrid, capace di essere sempre protagonista in Champions. E’ una squadra a cui peraltro è molto difficile far gol”.
Il punto di ieri come lo giudica? “Fa morale, era una gara delicata che arrivava dopo il ko immeritato con l’Inter. In Champions resta tutto aperto e ora in campionato per la Roma si apre un periodo di gare abbordabili”.
La questione tattica: il 4-3-3 è attuabile per questa Roma quando rientrerà Schick? “Occorrerà vedere come sarà l’adattamento di Schick nella Roma. Il grande allenatore è colui che cambia a seconda dei giocatori che ha a disposizione. Ma credo che sia ancora troppo presto per affrontare una questione del genere. 4-3-3 ancora indigesto? Con questo modulo la Roma aveva offerto una gran prestazione con l’Inter, per 70-80 minuti aveva fatto vedere di meritare di vincere…”.