Nainggolan verso l’Inter…
“Sarebbe una cessione importante ma in entrata la Roma si sta muovendo secondo le indicazioni di Monchi e Di Francesco. Tra l’altro lavorano molto bene in simbiosi”.
Il rinnovo di Di Francesco? “Ha fatto molto bene, è arrivato con un po’ di scetticismo. Aveva fatto bene a Sassuolo, conosceva la realtà romana ma l’impatto può essere complicato per tutti. È stato bravo, è cresciuto durante l’anno. Ha coinvolto tutta la rosa a sua disposizione, ha meritato di arrivare in semifinale di Champions League”.
Cosa può significare perdere Alisson? “Oggi è un portiere che non puoi trattenere, ha un valore assoluto e forse è il migliore in Europa. Non ci sono portieri alla sua altezza, trattenerlo – viste le tante richieste – diventa complicato. Ma la Roma può fare un mercato di tutto rispetto con i soldi della cessione del portiere”.
Quale sarà l’obiettivo della Roma per la prossima stagione? “L’obiettivo è quello di crescere, magari ripetere il cammino in Champions e cercare di consacrarsi. Arrivare di nuovo in semifinale non sarà facile. In campionato credo che debba avvicinarsi alla Juventus, giocando per lo scudetto e lottando almeno per diversi mesi”.
Arriva Pastore… “Mi è sempre piaciuto, ha fatto bene a Parigi e ha qualità indiscusse. L’unica perplessità è legata al suo ruolo, si dovrà adattare dal punto di vista fisico al modulo di Di Francesco per poi sfruttare le qualità tecniche”.
Chi è il miglior esterno sinistro in Italia? “Ho visto Kolarov, è stato un valore aggiunto per la squadra. È stato il migliore per personalità, ha dato un impronta importante in campo e nello spogliatoio”.