Sul ritorno del suo assistito alla Roma…
“È il coronamento del suo sogno da bambino perché voleva tornare alla Roma dalla porta principale. È stata una trattativa né facile né difficile. C’è sempre stato un sorriso da parte di tutte le parti, sono stati tutti bravi nella trattativa”.
Sulla crescita del giocatore… “Il ragazzo ha fatto in questi anni una crescita esponenziale e ha catalizzato su di sé le attenzioni dei club più importanti. La Roma aveva questo piccolo vantaggio che poi è diventato grande, sfruttandolo nel migliore dei modi. La trattativa è stata lunga, laboriosa, ma non è mai andata fuori dai binari. Molto bravo il direttore Monchi e soprattutto vorrei ringraziare Frederic Massara perché è stato forse il maggiore non dico sponsor ma comunque con lui abbiamo avuto colloqui quotidiani prima dell’arrivo di Monchi. Ha fatto un grande lavoro”.
Sull’eventuale clausola rescissoria… “Questo è un contratto elaborato con delle clausole di riservatezza che non vorrei svelare”.
Defrel ideale per le romane? “Gregoire è un giocatore straordinario, probabilmente ancora non ha fatto vedere tutte le potenzialità che sono enormi. Chi lo prenderà farà un grandissimo affare. A gennaio la Roma lo voleva ma non è abitudine del Sassuolo far partire giocatori nella finestra invernale”.