La Procura di Roma ha chiesto l’archiviazione per l’assessore allo Sport del Comune, Daniele Frongia, indagato per corruzione nell’ambito di un filone dell’inchiesta sullo stadio della Roma. A chiamare in causa Frongia era stato il costruttore Luca Parnasi durante un interrogatorio davanti ai pm. Al centro della vicenda ci sarebbe stata la richiesta all’assessore di segnalargli una persona da inserire in Ampersand, società dello stesso Parnasi, come responsabile delle relazioni istituzionali. Frongia suggerì una sua amica ma il tutto poi saltò a causa degli arresti scattati lo scorso 13 giugno, quando vennero arrestate nove persone tra cui Parnasi, proprietario della società Eurnova, che stava realizzando il progetto dello Stadio, cinque suoi collaboratori e l’ex presidente di Acea Luca Lanzalone.
Soddisfazione viene espressa dal diretto interessato. «Ringrazio la Procura della Repubblica di Roma per aver chiarito la mia posizione e richiesto l’archiviazione nella vicenda che mi vede coinvolto. Ribadisco quanto detto anche in passato: non ho mai tenuto comportamenti illegali né scorretti. Non ho mai chiesto, fatto o ricevuto favori». Lo scrive Daniele Frongia sul suo profilo Facebook. «In questi giorni non facili – prosegue – è tuttavia stata una grande emozione ricevere migliaia di messaggi pubblici e privati di vicinanza e stima. Sono onorato della fiducia in me riposta e altrettanto di non avervi deluso. Ringrazio inoltre quei giornalisti che, con grande onestà, hanno da subito sottolineato si trattasse di una vicenda già chiarita (neppure da me ma dalla stessa persona indagata che ne aveva fatto accenno), in alcun modo collegata ai recenti arresti, per la quale, pertanto, era prevedibile una archiviazione. Infine – conclude – ringrazio Luigi Di Maio, Virginia Raggi e tutto il MoVimento 5 Stelle per avermi sostenuto in questi giorni».
«Ho appreso la notizia relativa alla richiesta di archiviazione nei confronti di Daniele Frongia. Sono certa che continuerà a svolgere con rinnovato impegno la sua attività di assessore. Ringrazio la Procura di Roma per il lavoro che sta svolgendo». Lo dichiara la sindaca di Roma Virginia Raggi.