Allarme rientrato. Perotti ha smaltito l’infiammazione al ginocchio destro che lo aveva tenuto fuori contro la Spal (e che si portava dietro già alla vigilia della trasferta di Genova). L’argentino si candida a tornare titolare martedì sera contro il Qarabag. Ieri Diego ha svolto l’intera seduta di allenamento insieme ai compagni che non sono scesi in campo in campionato (per gli altri classica seduta defaticante) non avvertendo dolore all’arto. L’attaccante spera di essersi messo così alle spalle una parentesi negativa, tra qualche noia fisica e l’incidente automobilistico avvenuto nei giorni scorsi, nel quale ha distrutto la sua vettura. Buone notizie anche da Nainggolan. Per lui Di Francesco aveva deciso un turno di stop, concordandolo con lo staff medico. Ufficialmente per un affaticamento muscolare dovuto ai diversi impegni ravvicinati ai quali è stato sottoposto il calciatore che hanno fatto riemergere il reale problema – tendineo – con il quale il belga, tra alti e bassi, convince dalla vigilia della trasferta di Benevento (19 settembre). Nulla comunque di preoccupante. Per intenderci: se al posto della Spal ci fosse stato il Qarabag, Nainggolan sarebbe sceso regolarmente in campo.
OLIMPICO DA RIEMPIRE – Anche magari per sbloccarsi. In Europa, infatti, ha segnato soltanto nella trasferta contro l’Austria Vienna in Europa League mentre nella massima competizione per club è ancora alla ricerca del primo gol in carriera. Chi certamente martedì rimarrà a guardare sarà Peres, squalificato per il doppio cartellino rimediato a Madrid con l’Atletico. Insieme a lui ci sarà il connazionale Emerson che, seppur rientrato contro la Spal dopo 187 giorni di calvario a seguito dell’operazione al crociato, non è stato inserito in questa prima fase nella lista consegnata alla Uefa. Nonostante la posta in palio, col Qarabag non si prevede un gran colpo d’occhio all’Olimpico. Al momento, tra abbonati (16mila) e biglietti venduti (14 mila), si è superata a fatica quota trentamila presenze. Viste le numerose iniziative promozionali e mancando ancora tre giorni alla gara, a Trigoria si augurano che si possa oltrepassare soglia 35mila (ieri venduti 1500 tagliandi), avvicinandosi così al traguardo dei 40mila spettatori.