Diego Perotti è tornato sulla partita di martedì rilasciando delle dichiarazioni.
Immagino che martedì sia stata una grandissima emozione… “Una partita a livello mentale molto difficile, sapevamo della loro qualità. Dovevamo segnare e non prendere gol, sennò sarebbe stata dura. Poi si è avverata la serata che sognavamo a partire dalla fine dell’andata, con i nostri tifosi. Noi eravamo stanchissimi, è stato molto bello”.
Avete deciso voi la tattica attendista che si è vista, oppure è stato merito dello Shakhtar che ha provato a fare la partita? “Noi dovevamo fare un gol, ma era importante non prenderlo. Una, due o tre occasioni le avremmo avute, e di solito segniamo sempre. Se prendi gol perdi la testa, succede che andiamo tutti in avanti e perdiamo la concentrazione. Non dovevamo perdere la testa per tutti i 95 minuti, c’è stata intelligenza rispetto altre partite. Edin aveva solo quel modo per fare passare la palla, è stato bravo. Poi abbiamo difeso come gli animali, facendo la partita giusta”.
Bellissimo assist di Strootman a Dzeko… quante volte avete provato quello schema? “Da Pinzolo. Poi devi avere la qualità di Kevin per farlo e la capacità di prendere il tempo di Edin. Era successo anche nel primo tempo, devi essere freddo nel fare il movimento. Questa è una cosa che si allena tanto, lo facciamo col mister dall’inizio. Bello quando si riescono a fare le cose su cui lavori”.