Da Mahrez a Schick: tutto ben fatto, architettato con cura, ma senza certezze e (finora) senza fortuna. La Roma assorbe il colpo arrivato dal nord-ovest italiano, con il rilancio della Juventus firmato direttamente da Pavel Nedved, e ragiona sulla possibile controffensiva. L’aria che tira non è buona ma a Trigoria non hanno definitivamente perso le speranze di convincere Schick. Il problema è la tirannia del tempo che scorre e conduce sempre più velocemente verso la foce del mercato. Superata quella, ci sarà un mare di partite da giocare senza più poter intervenire sulla rosa.
PIANO B – E allora Monchi, dopo il blitz di Montecarlo, ha ripreso in mano il telefono, armato di auricolare e di pazienza, alla ricerca di un altro attaccante. Lo scoramento e la stanchezza hanno lasciato spazio alla frenesia di consegnare a Di Francesco l’uomo giusto che possa occupare la fascia destra dell’attacco. Se non sarà Schick, occhio al possibile ritorno s u Mahrez che non ha ancora lasciato il Leicester ma spera sempre di essere accontentato nella richiesta di separazione accolta alla fine della scorsa stagione. Da Mahrez a Schick per poi tornare su Mahrez? Ci può stare. Con un piccolo ritocco all’ultima offerta presentata da Monchi, 35 milioni bonus inclusi, la trattativa potrebbe riaprirsi.
ALTERNATIVE – Ma il periscopio funziona a larghissimo raggio, seguendo un unico principio ispiratore: il giocatore che alla fine vestirà la maglia della Roma dovrà rappresentare un sicuro plusvalore tecnico per l’organico. Altrimenti Monchi è disposto a restare fermo in attesa di nuove occasioni a gennaio, valorizzando le risorse interne (tipo il giovane centravanti Tumminello, sul quale è piombato il Crotone). Naturalmente resta l’ipotesi meno probabile e anche meno indicata, viste le ambizioni di grandezza della società. Ma non va scartata perché i giovani Munir (Barcellona) ed Emre Mor (Borussia Dortmund) non sono operazioni che convincono pienamente la dirigenza, soprattutto alle condizioni piuttosto onerose di acquisto che hanno presentato le parti venditrici. Monchi sta invece valutando la posizione del milanista Suso, che però sembra essere molto coinvolto nei piani tattici di Montella. Niente da fare invece per Berardi e per l’olandese Promes: non sono in vendita.
L’AFFARE – Nei giorni scorsi alla Roma è stato offerto anche Xherdan Shaqiri, curiosamente un ex interista: sta giocando a intermittenza nello Stoke City, in Premier, e ha la stessa età di Mahrez. Ma Monchi non sembra entusiasta. Smentiti infine dal Lione i contatti per l’ala Cornet. Aspettiamoci sorprese, perché il mercato della Roma comincia praticamente da capo.