Buongiorno Mister, innanzitutto volevo chiederle come sta vivendo questi momenti?
Li paragono a quelli che ho vissuto in passato. Sono cambiate tante cose, sicuramente in meglio. Mi auguro di potere migliorare ancora. Dobbiamo far integrare questa squadra e capire le esigenze.
Ci sono i presupposti giusti per lavorare qui a Pinzolo?
Si, qui si lavora bene. C’è grande gentilezze e cordialità. Cerchiamo di sfruttare al meglio questa settimana. Voglio conoscere meglio i giovani in ritiro.
Come si trova a confrontarsi con le nuove realtà dei ritiri, e delle tournée internazionali?
Lavorare con continuità in un solo posto è importante. Mi adatterò alle esigenze e alle circostanze che mi troverò davanti. Dobbiamo sfruttare al meglio le opportunità che abbiamo, come questa settimana.
È cambiato l’entusiasmo nei confronti della squadra, con Pinzolo che si sta pian piano popolando. Quanto è importante?
Dobbiamo mantenere entusiasmo. Dobbiamo alimentarlo con gli atteggiamenti giusti, anche durante gli allenamenti.
Ieri nonostante il lungo viaggio la Roma si è allenata ugualmente…
Certo, la gente è venuti qui per vedere giocare a calcio. I ragazzi avevano piacere. Ieri abbiamo fatto subito la partitella, e sembrava una partita vera. Si sono divertiti molto ieri. Siamo professionisti, ma l’aspetto ludico non deve mai mancare. A me piace integrare la parte atletica con il pallone.
A proposito di questo, parte atletica e tecnica verranno integrate nella stessa sessione?
Eviteremo di mettere subito la palla per evitare infortuni in questo momento. Crescendo integreremo sempre di più il pallone.
Ieri diceva ai giocatori di tirare sempre in porta…
Certi giocatori devono avere un’idea precisa: quella di far male agli avversari. Specialmente gli attaccanti, devono essere sempre incisivi.
Ci sono già 19mila abbonati. Bisogna ripartire da questo?
Nonostante non siamo una squadra completa, in cui sono partiti giocatori importanti, c’è grande partecipazione. Bisogna essere positivi sotto tutti i punti di vista.
Ci presenta i componenti del suo staff?
C’è Tomei, che è il mio vice fin da quando ho cominciato. Si occupa della fase difensiva. Quello che voglio trasmettere è una voce univoca. Quello che dico io e quello che dicono loro è la stessa cosa. Poi ci sono Pierini e Beccaccioli che sono collaboratori tecnici. Stefano Romano è molto giovane, si occuperà della parte tecnica durante le esercitazioni. Cercherà di migliorare la tecnica dei giocatori. Finisco con Vizzoco, che è il preparatore atletico.