Cosa non ha funzionato?
“Stiamo cercando di lavorare sugli stessi errori che purtroppo si ripropongono di nuovo. Sugli angoli difendiamo approssimativamente, i contropiedi li subiamo ancora. Inevitabilmente la squadra si allunga, e non parlo solo del reparto difensivo, parlo di tutta la squadra che dopo aver subito gol ha fatto anche una buona partita ma onestamente dobbiamo cercare di crescere sulla fase di non possesso dove stiamo facendo veramente male ed è da un po’. Dobbiamo riprenderci in vista dell’andata di Coppa Italia, c’è un trofeo da portare a casa e bisogna riportare compattezza. La squadra ora non è compatta. Siamo anche sfortunati, ma ci manca l’attenzione, la brillantezza e la compattezza. Non essendo molto veloci sapevamo cosa fare nel non possesso, ma ora stiamo subendo soprattutto mentalmente.”
Forma fisica non brillantissima ed errori di troppi anche in fase di possesso. “Oggi il campo era quasi impraticabile, ma lo era anche per loro. Le partite non vanno solo giocate, a volte si può anche adattarsi e giocare a pressione sulla seconda palla. Questo ci manca e dobbiamo farlo al più presto.”
Ora una trasferta importante. “Anche questa lo era. Oggi potevamo riagganciare l’Atalanta al secondo posto. E’ vero che ora ci sarà la finale di Coppa ma anche questa non era da buttare. Ora andiamo sempre sotto, prima era il contrario. Ci innervosiamo e perdiamo energie.”