(ROMA TV) Era importante chiudere l’anno nel modo giusto?
“Siamo moto soddisfatti perché chiudere l’anno con una vittoria era il nostro obiettivo, anche per non lasciare troppo spazio tra noi e le prime in classifica. La squadra ha fatto una grande prova di maturità, la partita è stata molto altalenante: quando avevano il dominio della gara hanno fatto il pareggio loro. Insomma stiamo attraversando questo momento, lasciando dietro troppi spazi agli avversari. Avversari che sono una squadra molto forte, be organizzata, con dei ragazzi di gran qualità”.
La Sampdoria aveva la miglior difesa, ma voi ne avete fatti comunque 4… “Va sottolineata questa cosa. Certi numeri sono una sentenza, corrispondono alla verità. Sapevamo di affrontare una squadra molto solida, molto ben organizzata, che sa giocare impostando il gioco da dietro, mettendo in difficoltà. Oggi gli sono mancati due attaccanti che vanno in contropiede, che riescono a capovolgere l’azione in pochi secondi. Perciò tutte queste cose rendono la vittoria importante. Certo 4 gol sono importanti contro una squadra così solida, i ragazzi ci hanno abituato a questo. Ho visto tutta la squadra che voleva difendere, voleva crescere sotto questo aspetto, aspetto che è stato negativo in questa prima parte di stagione”.
State recuperando posizioni? “Abbiamo avuto il black out che ci porteremo dietro perché sono state le partite in cui abbiamo partecipato non come sempre, arrivando altrettante sconfitte. Però siamo abbastanza soddisfatti, la squadra si è rimessa sotto, anche superando un momento buio dopo l’inizio di campionato strepitoso. Mi è piaciuta molto questa crescita mentale dei ragazzi che non si sono attaccati al gioco, alle loro qualità, ribaltando un momento difficile”.
Come il bilancio fino ad ora? “Bilancio positivo per quanto riguarda gli obiettivi minimi anche se passare il turno il Youth League era difficile, sembrava un girone scontato e così non è stato. A parte il Real Madrid, le altre squadre erano come noi e quindi è stata una grande soddisfazione passare perché era l’obiettivo minimo ma non facile. Puntiamo molto sulla Coppa Italia. Se vogliamo trovare il pelo nell’uovo manca qualche punto in campionato, ma avremo modo di allenarci e di crescere su tutte e due fasi: quella propositiva la facciamo bene, quell’altra un po’ meno. Però in tutto questo c’è una crescita totale di tutti i ragazzi, soprattutto passare da una categoria come gli allievi e essere protagonisti in Primavera”.