Non sarai contento del secondo tempo…
“No, assolutamente. La prestazione è stata buona fino al 25′ del secondo tempo: siamo stati attenti ma da lì, è vero che siamo stati sfortunati sul primo gol, sono mancate certezze. La squadra è dispiaciuta, ci alleniamo per fare gol e non prenderli. Siamo stati anche un po’ in difficoltà: gli avversari avevano grandi qualità in attacco dove riescono a catalizzare tutte le occasioni e a metterne dentro qualcuna. Non siamo contentissimi, può succedere e anche io ho messo un sistema di gioco per la gestione, facendo dei cambi per le nazionali. Abbiamo sofferto anche tatticamente e ce ne è un po’ per tutti, anche per me”.
Il primo tempo… “Un gran bel vedere, per la qualità delle azioni abbiamo fatto molto bene. Dobbiamo lavorare sugli ultimi 20′, abbiamo fatto entrare Marcucci per tenere palla e gestire le nostre cose. Dobbiamo alleggerire i ragazzi che vanno in nazionale ma la squadra non deve avere questi cali”.
I ragazzi con Spalletti… “Lo abbiamo sempre saputo e ci è stato quello studio dove ci ricollocano, perché prima non eravamo neanche tra i primi 100 club, e adesso ci hanno ricollocato nella giusta posizione”.
Mancava la difesa titolare… “Un aspetto positivo, cambiare tutto un reparto e non risentirne, i gol li abbiamo presi per colpa della squadra non per il reparto. Questo va sottolineato, siamo davvero molto contenti”.
Bordin sta impressionando… “Non è partito molto bene quest’anno, abbiamo parlato spesso. Sta crescendo in maniera esponenziale, si vede l’impronta che da alla gara. Siamo soddisfatti, abbiamo puntato su di lui in quel ruolo dove siamo completamente coperti. All’inizio era partito in ritardo, adesso è il Bordin che ci aspettavamo. In mezzo al campo stiamo bene e stiamo aspettando la crescita di Petruccelli e Perfection che deve capire i meccanismi. E’ un reparto di grande qualità e per guardare oltre devono esserci tutti perché non siamo tantissimi”.