DE ROSSI Come si racconta una partita del genere?
“In due modi: la prima lettura è che dobbiamo essere realisti, non stiamo attraversando un ottimo momento, credo ci si ricordi ancora dell’eliminazione di Youth League. Poi c’è stato il ko con l’Inter e la squadra ha perso fiducia, ma oggi si è visto qualcosa di più dal punto di vista del gioco. Il secondo modo per leggerla è che solo una squadra forte può vincere una partita del genere e questa è davvero forte, dobbiamo lavorare”.
Aver vinto così può sbloccare la squadra? “Si, ci voleva ritrovare fiducia e oggi ne abbiamo fatto una scorpacciata. Non sono soddisfatto di come è andata la gara, che è stata un altalena di emozioni, ma avere una risposta del genere dalla squadra è stato qualcosa di positivo. Il futuro non è mai stato nero, ma le difficoltà durante la stagione ci sono. Qualche calo ci può stare ma si riparte da oggi e da questa grandissima vittoria”.
Dopo il pareggio la squadra ha avuto paura di provare le giocate. “I ragazzi erano motivati, abbiamo fatto finalmente gol su calcio da fermo e i ragazzi erano contenti di veder riuscito in capo qualcosa privato a lungo in settimana. Purtroppo c’è stato un problema mentale e la squadra ne ha risentito moltissimo”.
E’ tornato Nura, con lui la difesa a 3 può essere più di un esperimento? “Intanto siamo felici del suo rientro, l’anno scorso ci ha fatto vedere cose straordinarie, poi si è abbattuta una serie di eventi negativi. Sono felice di rivederlo correre e vedere i suoi occhi ridere, è già tantissimo. Spero si rimetta al 100%, il resto verrà da se”.
Poteva essere la partita di Florenzi… “E’ stato davvero un episodio che ci riempie di amarezza, non ci volevo credere. Ho ancora negli occhi l’episodio successo in allenamento, avevamo sempre sperato che non fosse nulla. Ma abbiamo di fronte, e lo posso testimoniare, un ragazzo che ha una forza fuori dal normale, che affronta anche problemi gravi con il sorriso. E’ una persona positiva nella vita, supererà questo problema sicuramente”.
SOLERI
: Non è stata facile… “Partita difficile e bella, il campionato Primavera non ha solo partite facili, era importante riscattarci da queste due sconfitte”.
Momento più difficili… “Andare in vantaggio e farsi recuperare demoralizza, ma abbiamo mentalità e siamo riusciti a vincere”.
Youth League ancora in testa? No, c’è rammarico, inutile nasconderlo, ma siamo una grande squadra, c’è uno scudetto da difendere e una finale da vincere. Dopo due sconfitte una partita così può tagliarti le gambe, ma abbiamo dimostrato che ci siamo.
Tumminello? Importante che i gol facciano bene alla squadra, se segniamo è meglio”.
NURA Emozioni? “Quasi 8 mesi durissimi, adesso devo lavorare e ora capisco tutto di calcio”.Come ha reagito il ginocchio? “L’ho sentito meglio, grazie a Dio meglio. Per ora non posso fare niente di più”.Ora hai voglia solo del campo? “Si adesso voglio giocare e basta, solo allenamento su allenamento e giocare”.Un po’ di fatica? “La partita è diversa rispetto l’allenamento e ho faticato, ma ho passato 8 mesi ed è normale”.Qual è il tuo obiettivo adesso?
“Non penso a niente, solo a lavorare e allenarmi”.
Cosa vuoi dire a Florenzi? “Abbiamo fatto tanto insieme, mi dispiace per lui e siamo con lui, speriamo vada tutto bene”.
FRATTESI Ci hai abituato male
“L’importante, dopo 2 sconfitte che fanno male, era importante ripartire e vincere. Complimenti al Crotone, una bella squadra”.
Tanta sofferenza “Si, ma non era facile ripartire dopo 2 ko e dovevamo ritrovare fiducia. Sono felice che siamo riusciti, pure se con fatica, a tornare alla vittoria per ricominciare”.
Il cambio di modulo, cosa è cambiato per voi centrocampisti “Penso nulla, se riusciamo a giocare bene palla a terra non ce n’è per nessuno. Oggi abbiamo avuto anche sfortuna, ma ci sta”.
Cosa vi ha detto De Rossi nello spogliatoio? “Di continuare a giocare come stavamo facendo, non avevamo fatto un cattivo primo tempo. Ci ha detto “fate voi” e alla fine è andara bene”.
Cosa hai pensato sul 3-3? “Non lo dico (ride, ndr). Ma alla fine abbiamo conquistato una vittoria importante”.