Come si prepara la gara?
“Mi viene da sorridere perché qualche anno fa dicevo che non riuscivo a giocare mai contro Intere Milan, società così importanti che lavorano sullo sviluppo dell’idea del settore giovanile. Adesso forse stiamo esagerando, perché le incontriamo una volta al mese. A parte le battute sono grandi partite, due settori giovanili che credono molto sulla crescita dei giovani. Vinca il migliore e speriamo che saremo noi, sarà una partita difficile e equilibrata”.
L’Inter è la detentrice del trofeo… “Loro hanno vinto due grandi partite in Coppa battendo la Juve. Hanno meritato di giocarsi la Supercoppa con noi. L’Inter propone sempre grandi giovani. Manca a noi dal 2011, ma non ne facciamo un dramma, siamo concentrati per far entrare in campo i ragazzi con la mentalità cercando sempre di dare il massimo. Dobbiamo far crescere i ragazzi e la crescita mentale è difficile”.
Come ha trovato i ragazzi? “Benissimo. Chi è rimasto qui, 15 ragazzi, si sono riproposti con grandissima voglia. Sono carichi, li ho dovuti frenare negli allenamenti, stanno tutti bene e pronti per giocare questa partita”.