Soddisfatto di questa vittoria? “Le valutazioni sono a 360°, se si valuta il primo tempo qualcosa in più avevamo creato. Nei primi minuti del secondo abbiamo fatto molto bene, poi c’è da valutare il ritorno dell’Inter, con la sua voglia, tutto sommato ci prendiamo questo minimo scarto e andiamo avanti”.
Cruccio di non aver raddoppiato? “Neanche sul 2-0 c’era la certezza di passare il turno, ma meritavamo il raddoppio. Dobbiamo crescere un pochino, veniamo da una inattività vantaggiosa, ma l’intensità che mettiamo dobbiamo allenarla, tra tre settimane saremo pronti per essere continui per tutti i 90 minuti.
Siete stati impeccabili in difesa? “Una grande partita, sono molto contento, una grandissima partita, è giusto sottolineare l’attacco ma anche il loro non era da meno e non concedere molto ci fa essere soddisfatti. È tutto aperto, la mettiamo davanti e ci alleniamo, dobbiamo crescere fisicamente”.
Un trascinatore di questa Roma? “Sono uno del Settore Giovanile, mi sento benissimo, c’è un lavoro di tante di quelle persone che non potete immaginare per costruire una squadra così. Ci sono ragazzi che stanno qui da 10 anni, lo sottolineo sempre non per falsa umiltà ma perché è la realtà. Il sacrificio di tutti va sacrificato”.
Il campionato? “C’è da aggiungere Entella, Atalanta, Genoa, tante squadre che ambiscono a raggiungere le prime due posizioni e i playoff. Il nostro è un grande girone, molto vantaggioso per la crescita dei ragazzi”.
DE SANTIS
“Forse ci è mancata cattiveria, ma siamo riusciti a portare a termine questa partita. Il ritorno? Partita sicuramente tosta, ci penalizzerà non aver segnato di più. Ma siamo convinti di essere forti e di potercela giocare. Lotta aperta in campionato? È la competizione principe, sarà una lotta dura, cercheremo di vincere fino alla fine”