Emergenza in difesa. Dopo aver perso Santon per una lesione miotendinea al bicipite femorale sinistro (oltre un mese di stop), la Roma dovrà fare a meno di Karsdorp. Ieri pomeriggio l’olandese, costretto ad uscire in anticipo dal campo con la Samp, ha svolto gli esami strumentali per verificare l’entità dell’infortunio e il responso è stato piuttosto pesante. A causa di una lesione al bicipite femorale destro il laterale difensivo sarà costretto a restare lontano fuori per almeno tre-quattro settimane. L’obiettivo è recuperarlo per la Juventus, ma adesso la testa di Ranieri è focalizzata sull’Udinese.
Per l’impegno di sabato, al momento, il tecnico giallorosso non ha terzini destri a disposizione, visto che Florenzi non è ancora rientrato in gruppo e nel primo allenamento settimanale si è limitato ad un lavoro individuale. Il numero 24, infortunatosi al polpaccio durante l’ultimo impegno con la Nazionale, sta migliorando ogni giorno e non è azzardato ipotizzare un suo recupero per la sfida ai friulani. Florenzi, per forza di cose, non sarà al massimo della condizione fisica e se giocherà lo farà stringendo i denti. Con la squalifica di Kolarov sulla sinistra agirà Juan Jesus, pronto a scalare sulla fascia opposta in caso di emergenza a gara in corso.
Il reparto sarà completato da Manolas e Fazio, autori di un’ottima prova a Marassi, con Marcano unico difensore in panchina (è probabile la chiamata di qualche giovane della Primavera di De Rossi). Per quanto riguarda gli altri infortunati, ci sono chance di vedere Perotti e Pastore nella lista dei convocati: entrambi saranno valutati giorno per giorno dallo staff medico e si cercherà di portarli almeno in panchina. Tutto ok per Under, che sabato scorso era rimasto a guardare i proprio compagni per una lombalgia. Il turco sta faticando più del previsto a rivedere la luce dopo la lunga assenza dai campi e, considerato l’ottimo momento di Zaniolo, è destinato ancora una volta a restare fuori dai titolari. In attacco dovrebbero tornare dal primo minuto Dzeko ed El Shaarawy, elogiato a gran voce da Ranieri per i recuperi difensivi contro i blucerchiati.
FONTE: Il Tempo – F. Biafora