Non uno, ma due centravanti. La Roma di Ranieri aumenta le bocche da fuoco, per colpire gli avversari, provando ad aumentare la media realizzativa degli attaccanti. E se contro l’Empoli la formazione era da bollino rosso — tra squalifiche e infortuni — dopodomani si potrà vedere un po’ di più la squadra che ha in testa il nuovo tecnico. Ripartendo proprio dalla tanto sbandierata convivenza Dzeko—Schick. Il mister di Testaccio, fin dalla conferenza di presentazione, ha sottolineato l’obbligo di trovare un modo, una strada credibile, per far giocare insieme i due gigantoni. Missione fallita da Di Francesco, che aveva prima provato con Schick esterno, poi più vicino al collega, non riuscendo però mai a chiudere bene il cerchio. Ranieri — che durante gli allenamenti si rapporta ai suoi passando indifferentemente dall’italiano all’inglese, avendo quindi un dialogo molto più diretto con i giovani stranieri in rosa — in questi giorni sta lavorando molto con i due centravanti, inserendoli in una sorta di 4-4-2 che preveda continui scambi di posizione tra loro (un 4-4-1-1, di fatto).
Nell’anno e mezzo di Di Francesco, Dzeko e Schick si sono ritrovati a giocare insieme 35 volte (15 le vittorie, 10 i pareggi e 10 le sconfitte), con una realizzazione complessiva di 21 reti (19 Dzeko, solo 2 Schick). Sembrerebbe quindi che tutti i vantaggi andrebbero al bosniaco che, dall’arrivo di Eusebio, invocava maggior supporto in fase offensiva, con un compagno più vicino che lo aiutasse. E Ranieri si sta confrontando molto con il numero 9, per capire come riuscire ad aiutarlo, integrando alla sua mole di lavoro quella del più giovane collega, andato in gol contro l’Empoli. Nell’esordio di Ranieri all’Olimpico, la convivenza non è stata possibile per la squalifica di Dzeko. Sabato, a Ferrara la coppia potrà invece fare le prove da matrimonio.
A Ferrara la Roma giocherà davanti a 1.500 romanisti che hanno esaurito i biglietti del settore ospiti. Il richiamo al “Vento della romanità” e al sostegno dei tifosi, dopo aver portato quasi 35mila persone all’Olimpico lunedì scorso, smuoverà i sostenitori giallorossi anche sabato, per una trasferta che ha un valore enorme per la classifica, visto che poi domenica si giocherà il derby di Milano. La conferenza di Ranieri, intanto, ci sarà questa mattina, a due giorni dalla gara, invece di domani, prima della partenza. Il tecnico giallorosso preferisce anticipare in modo da potersi concentrare poi solamente sulla preparazione tattica e mentale della partita. «Un’altra settimana di lavoro, ripartendo da quei tre punti importanti — torna a far sentire il suo pensiero sui social, dopo quasi tre mesi, Cristante — con uno sguardo al passato ed una dedica speciale a mister Di Francesco. e uno sguardo al futuro, che sia ancora da Champions». Ha invece festeggiato ieri i suoi 64 anni, Bruno Conti, con un pranzo al quale ha partecipato anche Francesco Totti.