Mentre Zaniolo resta a piedi perché sotto casa è stata rubata l’auto della mamma che lo accompagna a Trigoria in attesa che il figlio prenda la patente, Ranieri si preoccupa per l’Udinese. «È la squadra più difficile che potesse capitare in questo momento — spiazza la sala stampa il tecnico giallorosso — Sono preoccupato perché si chiudono bene e sanno ripartire in contropiede». Domani all’Olimpico (ore 18), la Roma dovrà dare continuità alla vittoria trovata contro la Sampdoria (0-1), sperando di ritrovare i gol di Dzeko, che in casa, in campionato, non segna da un anno. «I suoi gol ci mancano molto — ammette Ranieri — quando un allenatore costruisce una squadra va a vedere proprio i gol fatti dal suo goleador principe e se non arrivano è chiaro che la cosa pesi».
Intanto domani Dzeko non giocherà insieme a Schick. «Schiererò solo uno dei due. Kluivert? Vedendo la gara dell’Ajax in Champions, contro la Juve e calcolando che era titolare con gli olandesi la scorsa stagione, gli ho detto: abbiamo comprato te o tuo fratello? Battute a parte, ha qualità, Justin, farà bene, ma non è facile uscire da quel tipo di calcio lì». Florenzi sta lavorando per essere convocato oggi e scendere in campo contro l’Udinese, così come Pastore, che potrebbe tornare in panchina.
FONTE: La Repubblica – F. Ferrazza