Dopo Antonio Conte, anche Giampiero Gasperini ha detto no alla Roma: resterà all’Atalanta con un nuovo contratto, migliorato, fino al 2022 e si giocherà la Champions League con la Dea. È questo il risultato finale dell’incontro di ieri tra il tecnico e il presidente Percassi. (…)
Non è un caso che la Roma aspettasse una risposta in tempi strettissimi da Gasperini, dopo i sondaggi e le proposte di contratto (un triennale da 2,5 milioni di euro a stagione) che c’erano stati nei giorni scorsi, ma che evidentemente non hanno convinto fino in fondo il tecnico. (…)
Il progetto giallorosso, con la mancata qualificazione alla Champions League, rischia adesso un brusco ridimensionamento. Gasperini era stato scelto per la ricostruzione di una squadra che subirà l’ennesima rivoluzione, ma ha detto no. Ora bisogna portare avanti i piani alternativi. (…)
I nomi che si fanno sono quelli di Giampaolo (ora il favorito), Mihajlovic e Gattuso. (…)
La Roma si prenderà qualche giorno di riflessione, sperando in un colpo di scena: il sogno resta Maurizio Sarri, che stasera si giocherà l’Europa League con il Chelsea e che è stato «congelato» dalla Juventus.
Se i bianconeri, però, dovessero puntare su uno tra Pochettino e Klopp, il risultato della finale di Champions sarà risolutivo, Sarri, che resta la prima scelta di Franco Baldini, potrebbe prendere in considerazione l’ipotesi Roma. […]
FONTE: Il Corriere della Sera