La rincorsa a Mahrez rischia di far scivolare nel dimenticatoio un’altra priorità del mercato: il centrale difensivo. Chissà che alla fine non sia soltanto una (lecita) strategia di comunicazione del club e dell’allenatore che è passato nel giro di due settimane dal ritenere fondamentale l’acquisto del centrale – al punto da inserirlo nella famosa lista dei 5 acquisti (Pinzolo, 10 luglio) – al «valuteremo la necessità di prenderne uno» dell’altra notte. Il tutto senza contare la situazione riguardante Manolas. Che, inutile girarci intorno, è giunto a un bivio: o rinnova oppure partirà. Proprio di questo tema, Monchi e il greco hanno parlato a lungo prima della gara con gli inglesi. A proposito di rinnovi, si attende l’ufficialità di quello di Nainggolan.
Capitolo Mahrez: il fatto che il ds abbia deciso di restare insieme alla squadra sino al termine della tournée (il rientro è lunedì) è un segnale. In questo caso positivo. La Roma, forte del sì del calciatore, è consapevole che in questo momento corre da sola. E nei prossimi giorni rilancerà, ripartendo dai 23 milioni offerti due settimane fa. L’intenzione è quella di superare la soglia dei 30 e poi avvicinarsi alla richiesta del Leicester (40) utilizzando i bonus. «Opcion dificil», continua a ribadire Monchi. Berardi, Ziyech e Suso, le alternative.