Rissa sfiorata in allenamento. A Trigoria è salita la tensione nei minuti finali della seduta di mercoledì: Manolas e Perotti hanno avuto un litigio pesante e sono dovuti intervenire tutti i compagni di squadra per placare gli animi. Volavano spintoni e si è messo in mezzo anche il collaboratore di Spalletti Aurelio Andreazzoli. Il tecnico ha deciso di mandare subito negli spogliatoi i due protagonisti del battibecco, anticipando la doccia. All’origine di tutto c’è un fallo del difensore greco ai danni dell’argentino, che ha reagito male, facendo scoppiare il caos. Entrambi hanno un caratterino niente male, ma dopo la tempesta è arrivata presto la pace. Nainggolan e Strootman con battute e prese in giro hanno alleggerito la situazione e alla fine il caso è rientrato.
I nervi tesi hanno lasciato il posto alla concentrazione, perché domenica ci sono gli ultimi 90 minuti della stagione da affrontare al meglio per chiudere il discorso Champions. Perotti dovrebbe accomodarsi ancora in panchina, sistemazione che inizia a stargli stretta, ma la condizione di El Shaarawy è sotto gli occhi di tutti e Spalletti sembra intenzionato a sfruttarla dal 1′.Ha ripreso ad allenarsi in gruppo Salah, dopo un paio di sedute personalizzate: è a disposizione e pronto a giocare. Totti, che ieri assieme a De Rossi è stato immortalato nel centro sportivo con lo storico massaggiatore Giorgio Rossi, potrebbe dover aspettare il suo turno per l’ultima apparizione in giallorosso. Intanto Rudiger torna sul tema razzismo: «Non mi sembra che la Federazione italiana stia facendo qualcosa per fermarlo».