I tifosi della curva giovedì non tornano. Probabilmente andranno a sostenere la squadra alla vigilia della delicatissima partita contro il Lione, ma non riempiranno gli spalti, come avevano provato a fare nella partita dei preliminari di Champions contro il Porto ad agosto. Subito dopo la vittoria contro il Palermo sono partiti gli appelli per riportare i tifosi all’Olimpico. Fazio e Grenier, che la curva piena non l’hanno mai vista, se non in immagini di repertorio, o se la sono fatta raccontare da qualche compagno più anziano, hanno diffuso i loro appelli. Finora sono serviti a poco.
APPELLO E RISPOSTA – Spalletti ha provato anche a puntare sull’orgoglio di quei tifosi che ha sempre elogiato, definendoli una delle componenti che lo hanno spinto a tornare a Roma. Era intervenuto altre volte, ma mai in modo così deciso. «Giovedì ci attende una partita difficile, diventerebbe fondamentale ritrovare 60.000 spettatori allo stadio: con il nostro pubblico sarebbe una storia diversa, l’urlo della Curva Sud sarebbe il primo passo verso la rimonta. Non ho mai capito perché i nostri tifosi si siano messi di traverso e per fare un dispetto alle istituzioni hanno creato un danno alla squadra che amano». E la Curva Sud ha risposto, ma non nel modo auspicato dal tecnico: «Vogliamo sperare che lei abbia detto un’idiozia in buona fede perché non capisce certe dinamiche». Nel comunicato sono ribadite le ragioni della protesta, la promessa di tornare una volta eliminate, almeno, del tutto le barriere e il rischio di multe per chi cambia posto. In questi giorni ci saranno striscioni esposti a Trigoria o nei luoghi simbolo del tifo in città, per manifestare il sostegno ai giocatori. Ma non sarà mai la stessa cosa.
VENDITA A RILENTO – Giovedì servirebbe l’Olimpico pieno, quello delle grandi occasioni. Servirebbero le coreografie delle Curva Sud, per mettere in soggezione i giocatori del Lione. Ma la vendita procede a rilento, considerata l’importanza della partita, anche se negli ultimi due giorni c’è stata un leggera impennata. I biglietti venduti sono arrivati a 17.000 e le previsioni più ottimistiche fanno pensare che in questi ultimi giorni si possa arrivare a 25.000, forse 30.000 spettatori. Le curve, nonostante continui la protesta, saranno meno vuote, perché ci saranno numerosi tifosi, che solitamente vanno in altri settori, che acquisteranno i biglietti per quello spicchio di stadio. Al momento la metà dei biglietti staccati sono per il settore di curva. Fino a giovedì prosegue la vendita libera. Per garantire la sicurezza saranno osservate le solite procedure per le partite considerate ad alto rischio, in accordo con la Questura. E’ previsto un punto di raccolta per i tifosi ospiti, che saranno 1.300 circa e troveranno posto nel settore dei Distinti Nord.