È stato un Ferragosto caldo quello della Roma, a tinte prettamente turche. Perché è iniziato con il rinnovo di Cengiz Under, per poi proseguire con lo sbarco di Steven Nzonzi al Galatasaray e l’acquisto di Mert Cetin, 22 anni, difensore centrale preso dal Genclerbirligi, con
cui nella scorsa stagione ha centrato la promozione (arrivando secondo) dalla Serie B alla Superlig turca. Il tutto proprio mentre per l’attacco Petrachi ha iniziato a seguire anche Guven Yalcin, metà turco e metà tedesco ed in forza al Besiktas. (…)
La Roma, dunque, ha portato a casa il suo sesto acquisto, il centrale Cetin, difensore roccioso di 189 centimetri preso per 3 milioni di euro più il 10% di un’eventuale futura cessione eccedente i 5 milioni. Cetin abbina fisicità, abilità nel gioco di testa e sufficiente rapidità. Insomma, sembrerebbe proprio il profilo del difensore tracciato una settimana fa da Fonseca.
Ed infatti Petrachi in lui ci crede tanto. «È un profilo giovane e di grande prospettiva, mi auguro che possa confermare presto le potenzialità che abbiamo visto in lui», le parole del d.s. giallorosso. Speranza che trova riscontro anche nelle parole dello stesso Cetin.
«Sento l’importanza della maglia che sto per indossare, sono certo che soddisferò le aspettative del club e dei tifosi – ha detto dopo le visite mediche – In campo mi trasformo, sono un guerriero e mi ispiro a Sergio Ramos. Qui sono sicuro che potrò crescere e che con questa squadra arriverò in alto, punto a vincere qualche coppa».
Insomma, il coraggio e la sfrontatezza sembrano proprio non mancargli… (…) Se poi Cetin non offrirà le garanzie giuste si tornerà a studiare il mercato. I nomi? C’è sempre il filo che porta ad Alderweireld, ma anche Damagoj Vida (Besiktas, seguito a gennaio) e Marcos Rojo (Manchester United). (…)
FONTE: La Gazzetta dello Sport