(SKY) Giornata piena di soddisfazioni. “Dzeko mi ha detto che è soddisfatto per i due gol ma poteva essere più cattivo. Mi piace questa affermazione”.
Paredes oggi è sembrato molto più rapido… “Ha toccato tantissimi palloni e ben sia per quantità che per qualità. Con Strootman hanno dato equilibrio alla squadra, che era un po’ sbilanciata in avanti.
Chiedeva a Salah di non tornare. Il percorso sta andando avanti anche con lui? “Quando rientra dovrebbe mettersi nella posizione giusta, perché poi copre uno spazio che non fa coprire bene il rientro dei compagni. Non deve venire per ripartire da terzino, deve stare più avanti. Lui è devastante, ha questi 60-70 metri carichi di velocità che ribaltano l’azione”.
Ogni tanto qualche calo mentale. “Ogni tanto ci succede, è successo nel primo tempo e nel finale di partita a risultato acquisito. Quando si gioca con squadre come queste può succedere e loro ne approfittano diventando pericolosi. A risultato acquisito non si faceva più quel passo in più per recuperare il pallone e questo non va bene, lo analizzeremo”.
Rivedremo ancora una Roma così offensiva con Totti dal primo minuto? “L’ho messo perché la partita l’avevo immaginata proprio così con lui che riesce a far diventare pericolose anche le palle banali. Vorrei che anche gli altri imparassero a dare questo qualcosa in più”.
Cosa serve per far allungare il rapporto di Spalletti con la Roma? “Solo i risultati, alla Roma non ci si può permettere di arrivare sesti o settimi. O si crea un calcio godibile con risultati, come sono abituati a vedere a Roma, o si va tutti a casa. Non c’è altra strada”.
(PREMIUM) Vittoria convincente dopo la delusione di Firenze. “Si, soprattutto per il risultato perché la prestazione c’era stata. Stasera ottima prestazione e grande vittoria”.
Ottima prestazione soprattutto di Dzeko. “Si, la davanti tutti hanno giocato alla grande e sono stati velenosi come avevo chiesto”.
Ogni tanto qualche calo mentale. “Ogni tanto ci succede, è successo nel primo tempo e nel finale di partita a risultato acquisito. Quando si gioca con squadre come queste può succedere e loro ne approfittano diventando pericolosi. A risultato acquisito non si faceva più quel passo in più per recuperare il pallone e questo non va bene, lo analizzeremo”.
Rivedremo ancora una Roma così offensiva con Totti dal primo minuto? “L’ho messo perché la partita l’avevo immaginata proprio così con lui che riesce a far diventare pericolose anche le palle banali. Vorrei che anche gli altri imparassero a dare questo qualcosa in più”.
Cosa serve per far allungare il rapporto di Spalletti con la Roma? “Solo i risultati, alla Roma non ci si può permettere di arrivare sesti o settimi. O si crea un calcio godibile con risultati, come sono abituati a vedere a Roma, o si va tutti a casa. Non c’è altra strada”.
Sabatini ha detto che non vuole legare il suo futuro con lei. “La stessa cosa vale per me (ride ndr)”.