Il veterano e il talentino sono stati i migliori di Roma- Milan e li accomuna un’altra cosa: il contratto da (ri)discutere. Daniele De Rossi, classe 1983, è in scadenza il 30 giugno. Nicolò Zaniolo, classe 1999, ha un accordo lunghissimo (2023) ma a cifre che non sono più assolutamente adeguate.
(…) Il capitano è rientrato a tempo pieno dopo un’assenza che durava da Napoli-Roma del 28 ottobre scorso. I problemi sono due: la gestione del problema alla cartilagine del ginocchio destro e l’assenza in rosa di un vero vice.
(…) De Rossi ha temuto di dover smettere di giocare, non ci sono certezze sul suo futuro a fine stagione. (…)
Per Zaniolo, la fila degli estimatori è ogni giorno più lunga. Il commissario tecnico Roberto Mancini, che lo convocò quando non aveva ancora giocato un minuto, ieri lo ha descritto così: «Il ragazzo sta migliorando partita dopo partita, è una buona cosa per noi. (…)
Se giochi in Champions League puoi giocare anche in Nazionale».