È stato uno degli ultimi ad arrendersi, Kostas Manolas. Il greco ha fatto di tutto per esserci, recuperando da un infortunio e mettendosi a disposizione di Ranieri pur non essendo al cento per cento dal punto di vista fisico. Ha evitato un paio di gol e rimediato anche un’ammonizione per proteste, che gli farà saltare la gara di mercoledì sera con la Fiorentina.
Le sue parole, a fine gara, sono inquietanti soprattutto per la mancanza di risposte a tutti i limiti mostrati dalla squadra. «Una brutta sconfitta – la sua analisi – contro un avversario che ha meritato il risultato, dal momento che stava meglio di noi sotto ogni punto di vista. Quello che mi preoccupa di più è che nel secondo tempo non abbiamo avuto nessuna reazione dopo aver subito il secondo gol. Mi preoccupa che abbiamo tanti infortuni e questo non aiuta la squadra. Non possiamo essere sempre al cento per cento perché quando ti infortuni una volta, due o tre non stai mai bene. I motivi? Non sono un preparatore fisico, chiedete ai preparatori. Non dico sia colpa loro, ovvio. Ma loro sono i responsabili e hanno la risposta. Io sono un calciatore e il mio mestiere è di scendere in campo».