Cos’è che spesso determina questo cambio dopo un episodio negativo? Perché la squadra perde cosi facilmente la fiducia?
“Devo dire che è vero che ci siamo un pochino impauriti però la squadra ha ripreso a creare situazioni importanti che non ha saputo chiudere. Questo è un po’ il difetto maggiore che ci portiamo dietro. Per la prima mezzora abbiamo disputato un’ottima gara per trame di gioco e qualità. Siamo mancati, come al solito in questo campionato, nell’ultimo passaggio, nella rifinitura e nell’essere maggiormente cinici sotto porta. Questo ci è mancato e lo dicono proprio i numeri in generale ed è qui dove dobbiamo migliorare. Non è solo oggi ma oggi la differenza è che abbiamo portato a casa tre punti fondamentali visto che tutti stanno pensando a comprare il biglietto per Roma-Liverpool e noi invece dobbiamo concentrarci sul campionato e oggi tre punti dovevano essere e sono stati”.
Ti arrabbiavi perché vedevi la squadra con la testa a Liverpool o qualcosa hai sbagliato anche tu? “Io penso che in mezzo al campo abbiamo fatto un buon lavoro, poi abbiamo sbagliato quella palla che un po’ ha determinato un giudizio negativo. Parliamo sempre di Gonalons che oggi ha fatto 3-4 assist bellissimi che se fossero stati capitalizzati, avrebbero valorizzato il suo lavoro. Si guarda sempre l’errore che fa perché si evidenzia in questo momento. Oggi è la dimostrazione che cambiando abbiamo vinto la gara mentre con la Fiorentina, cambiando meno, abbiamo perso. Allora sta a significare che ho indovinato questa e sbagliato l’altra. Dico solo che non sono totalmente soddisfatto però abbiamo fatto una buona gara dove potevamo fare qualcosina di meglio. Ci siamo un po’ impauriti ma a livello di sviluppo invece abbiamo fatto molto bene con le catene sia a destra che a sinistra”.