L’approdo di Icardi alla Roma, che ad inizio giugno era soltanto un’idea nata nella testa degli intermediari che si occupavano dell’affare Dzeko-Inter, si è trasformata in una possibilità concreta e tangibile. A venti giorni dalla chiusura del mercato estivo Petrachi ha mantenuto vivo anche ieri il pressing sull’attaccante argentino e sulla moglie-agente Wanda Nara, corteggiata pure dal Napoli di De Laurentiis oltre che dalla solita Juventus.
L’obiettivo della dirigenza giallorossa, pronta a fare uno sforzo importante sull’ingaggio superando i 7 milioni netti annui, è quello superare una volta per tutte ogni resistenza e di convincere il bomber a sposare il nuovo progetto guidato da Fonseca, andando in seguito a definire con l’Inter i dettagli del maxi-scambio.
Marotta e Ausilio, che vogliono regalare Dzeko a Conte a tutti i costi, spingono su Icardi affinché accetti l’opzione Roma, ritenuta di gran lunga una soluzione migliore rispetto ad una cessione alla Juve. Tra il club di viale Tolstoj e l’Inter c’è ampia distanza sulla valutazione dei due attaccanti: a Trigoria non si vuole andare oltre i 30-35 milioni più il cartellino di Dzeko, mentre l’Inter vuole 55-60 milioni oltre al bosniaco per privarsi del suo ex capitano.
Per quanto riguarda il difensore centrale si raffredda la pista che porta a Rugani, un profilo valutato negli scorsi giorni anche per la possibilità di prenderlo in prestito con obbligo di riscatto. La volontà di Petrachi è però quella di puntare su un nome di maggiore esperienza che possa guidare il reparto, facendo coppia con Mancini.
Su questo tema sono state più che chiare le parole di Fonseca al termine del match con il Real Madrid: «Noi giochiamo con una squadra corta, che cerca sempre il pallone lontano dalla difesa. Il nuovo centrale deve essere sicuramente un giocatore di esperienza, un giocatore che non sia lento e che sappia giocare accorciando». Dichiarazioni che confermano il ribasso delle quotazioni del classe 1994 cresciuto nell’Empoli.
Per il rinnovo di Zaniolo è invece atteso per oggi il primo faccia a faccia tra il ds e Vigorelli, agente del ragazzo. L’obiettivo di entrambe le parti, dopo i contatti telefonici andati in scena sin dall’ultima settimana di luglio, è di arrivare entro il prossimo mese alla fumata bianca, con la Roma disposta a prolungare il contratto fino al 2024 con un ingaggio da circa 1,8 milioni a stagione più bonus.
Nel frattempo non è ancora arrivata nessuna richiesta per Coric, il cui futuro sarà sciolto nell ultima settimana di mercato. Saltata la cessione in prestito con diritto di riscatto (7 milioni) di Olsen al Montpellier: gli agenti dello svedese ci tengono a specificare che non c’è stata alcuna problematica relativa alle commissioni e la virata dei francesi su Rulli è nata quando dalla Roma è arrivata la richiesta di aumentare di 200mila euro la cifra del prestito oneroso inizialmente pattuita ad un milione.
Nessuna novità sul fronte Defrel-Cagliari, non intenzionato a spendere i 15 milioni richiesti dai giallorossi. Sulla punta si è rifatta sotto la Sampdoria: Di Francesco ha chiesto alla societù blucerchiata di fare un tentativo e di sfidare il Genoa in un derby di mercato.
FONTE: Il Tempo – F. Biafora