Paulo Fonseca si avvicina alla panchina della Roma. […] La dirigenza giallorossa, però, si è incontrata a Madrid con il factotum del tecnico portoghese, Marco Abreu, per un contatto «molto positivo». Paulo Fonseca è legato allo Shakhtar Donetsk da un altro anno di contratto, ma in passato ha strappato al presidente Akhmetov la promessa di essere liberato in caso di offerta da un club straniero senza pagare la clausola rescissoria da 5 milioni. (…)
L’accordo economico tra tecnico e club (triennale) non è un problema, ma bisogna mettere a punto nei dettagli una strategia per affrontare la prossima stagione, che deve essere quella del riscatto. (…)
Il morale dei tifosi non è mai stato così basso: si parla solo di cessioni per coprire 40/45 milioni con le plusvalenze. Dzeko è il primo della lista, anche per ragioni di ingaggio. Manolas è sacrificabile con la clausola da 36 milioni e Under è un altro candidato, anche se il Basaksehir ha diritto al 20% della cessione. (…)
Il suo modo di fare – famoso il travestimento da Zorro per festeggiare il passaggio del turno nella Champions 2018 – può essere un’arma in più. C’è troppo pessimismo intorno alla Roma, serve l’entusiasmo di chi conosce meno il nostro calcio ma è lontano dai suoi veleni. L’esempio di Rudi Garcia, che iniziò con dieci vittorie di fila il suo primo campionato sulla panchina giallorossa, è indicativo.
FONTE: Il Corriere della Sera