Cosa non l’ha convinta?
“Siamo stati ingenui sul calcio di rigore. Mi è piaciuto tanto l’approccio nel primo tempo, il pressing, andando a prenderli alti. Dove possiamo migliorare? Nella ricerca della verticalità. Roma e Lazio competitive fino alla fine? La Lazio è una squadra difficilissima da affrontare e ha come primo pensiero di andare dall’altra parta. È una squadra che può dare fastidio a tutte le altre. Veniva da 10 vittorie consecutive, ma noi abbiamo sopperito bene al loro punto di forza.”
Come avete vinto? “Ha vinto la squadra che ha meritato. Soprattutto dobbiamo continuare con questa mentalità, umiltà, basta vedere Dzeko che se perde la palla la va a recuperare. La Roma ha una propria identità. Rosa non ancora al completo? Fino a ieri non eravamo considerati nulla o non adeguati. Non dovevo convincere voi giornalisti, ma i giocatori e ci son riuscito. Gerson ogni volta che è stato chiamato in causa ha risposto bene. L’importante è la qualità degli allenamenti. A Madrid continuerò col turnover perché è più difficile allenare chi non gioca che chi va in campo. Tutti devono stare attenti a non sedersi, perché se si siedono è capace che lo faranno per tanto tempo.
La Lazio ha pagato per i nazionali? “Anche la Roma ne aveva. Abbiamo avuto 2 ripartenze nel primo tempo. La Roma nel primo tempo aveva fatto un’ottima pressione su di noi, ma penso che nel secondo tempo si sarebbero potute trovare due giocate. Abbiamo commesso due errori individuali nostri perché il derby 9 volte su 10 lo si perde per questi motivi. Poi siam stati bravi a riaprire il match, poi la Roma si è messa a 5 ed è stata brava a non farci fare il 2-2. Dobbiamo essere bravi a ripartire già da giovedì contro il Vitesse.
Troppo passivi nel primo tempo? “Avevo sensazioni buone dentro di me. Sapevo che nel secondo tempo avremmo potuto trovare più spazi. Avevo detto che alla squadra che avremmo potuto giocare. Poi in 4 minuti, con due errori del genere il derby lo perdi, non ci sono scuse, né alibi, il derby perso è tutto nostro. Errori? Il primo, sul rigore, eravamo 4vs1, non si deve rischiare l’intervento, Kolarov sarebbe sbattuto su Parolo e saremmo ripartiti. “