L’ Olimpico tornerà a riempirsi, e a colorarsi. È stata completata nel primo pomeriggio di ieri, infatti, la rimozione delle barriere che dividevano in due la Curva Sud. Dopo la Nord, già «spogliata» sabato sera durante il match della Roma con l’Empoli, si è completata l’opera, con grande soddisfazione dei tifosi romanisti, che hanno portato avanti 19 mesi di battaglie contro il provvedimento adottato dall’allora prefetto di Roma e oggi capo della Polizia, Franco Gabrielli. Il derby di domani sera, quindi tornerà ad essere riempito dai colori giallorossi (e biancocelesti) al gran completo, come mai nell’era Spalletti bis.
DUE ANNI DOPO – Non accadeva dal 25 maggio 2015, dalla stracittadina che valeva il secondo posto vinta dalla Roma per 2-1. Il lato Sud dello stadio è già esaurito, per ora siamo a 27 mila spettatori, e i sostenitori della squadra di casa saranno in maggioranza. Dei 50 mila tifosi previsti, oltre 30 mila saranno romanisti: il club conta di continuare a vendere tagliandi a ritmi serrati.
COMUNICATO – Tra di loro ci saranno i gruppi della Sud, che ieri hanno annunciato ufficialmente il ritorno dopo la lunga assenza. «Ci siamo il loro messaggio nella nota pubblicata sulle pagine Facebook di riferimento della curva Sud . Il nostro rientro è alle porte e la nostra amata Roma ha bisogno più che mai della sua gente, della Curva! Ogni tifoso porti una bandiera grande o piccola che sia, un vessillo e tanta tanta voce, perché martedì non conta solo il risultato oppure il gioco, ma tifarla ad oltranza con l’orgoglio che abbiamo noi romanisti! Ricordiamo al mondo intero quali sono i colori della capitale!!! La più bella coreografia sei tu, avanti curva sud Roma».
NOVITÀ – Rimosse le barriere, in curva rimarranno le ringhiere ai lati della scalinata che divide in due il settore e che c’erano già prima dell’introduzione dei divisori. Proprio l’occupazione della scalinata rischia di essere un problema: lì dovrebbero infatti essere posizionati circa 25 steward, col compito di mantenere l’ordine ed evitare l’occupazione di spicchi del settore destinati alle vie di fuga, una presenza che però non è molto gradita ai tifosi romanisti, che vorrebbero invece che quello spazio non fosse occupato. Col buonsenso di tutti, l’obiettivo è quello di un derby senza tensioni, dentro e fuori la Sud.
RIMONTA – L’entusiasmo dei sostenitori giallorossi per il ritorno al passato è letteralmente esploso sui social network: il ritorno della curva è visto come una prima vittoria, in attesa della rimonta sul campo, dopo lo 0-2 dell’andata. In tantissimi hanno condiviso il comunicato dei gruppi della Sud, altri hanno lasciato dei semplici incitamenti per la squadra, tutti hanno accolto con gioia il ritorno del cuore pulsante del tifo romanista. La coreografia, come citato nella nota, sarà molto simile a quella di un derby del 2012, o (anche se il colpo d’occhio non sarà lo stesso) per Roma-Parma nel giorno del terzo scudetto: tante bandiere, tante sciarpe, ma tutto, per quanto possibile, spontaneo. Con la speranza che il ritorno coincida con una notte indimenticabile.