La folle notte di Radja Nainggolan è piaciuta poco alla Roma. Per questo, la società, dopo aver invitato il giocatore a scusarsi pubblicamente (non è un caso che il belga abbia pubblicato il post di scuse solo dopo il confronto con la dirigenza a Trigoria), ha deciso – come da regolamento interno – di multarlo. L’entità della sanzione però, non sarà resa nota, come successe per De Rossi in occasione della manata a Lapadula.
SCHICK E DE ROSSI IN PANCHINA – Nel frattempo, la squadra è tornata ad allenarsi a Trigoria per la seconda seduta dell’anno: lavoro diviso tra palestra e campo con esercitazioni mirate sulla trasmissione del pallone. Di Francesco ha ancora una volta lavorato sugli schemi offensivi per cercare di trovare soluzioni al mal di gol e fluidificare i meccanismi d’attacco che con l’Atalanta (sabato 6 gennaio ore 18) sarà composto da Perotti, Dzeko ed El Shaarawy. Verso la panchina Schick che col Sassuolo non ha convinto e Defrel che scalpita per rientrare: il francese fuori da fine novembre ha svolto lavoro individuale e sarà valutato giorno per giorno. A centrocampo possibile la presenza di Gonalons al posto di De Rossi uscito dall’Olimpico con un fastidio al polpaccio dopo il Sassuolo e a rischio diffida. Nessun problema invece per Manolas che ha smaltito la botta al ginocchio e tornerà al centro della difesa al fianco di Fazio.
MERCATO – Bruno Peres piace al Benfica, la Roma non lo considera un incedibile e a fronte di un’offerta congrua potrebbe lasciarlo partire. Monchi però, vista l’assenza di Karsdorp fino al termine della stagione e il solo Florenzi da impiegare nel ruolo, vorrebbe prima tutelarsi con l’arrivo di un altro esterno destro. Il nome caldo è quello di Vrsaljko dell’Atletico Madrid ma Simeone non vorrebbe privarsene a gennaio. Chissà, magari con gli argomenti giusti…