Neanche dieci mesi fa la Roma veniva accolta da centinaia di persone in festa a Trigoria, euforici dopo il trionfo contro il Barcellona. La notte scorsa, invece, dopo la disfatta contro la Fiorentina, una trentina di tifosi (non i gruppi organizzati, che erano al Franchi) ha aspettato la squadra a Trigoria per insultare i giocatori e lanciare oggetti verso il pullman. “Vergogna, bastardi”, alcuni degli insulti più pesanti rivolti ai calciatori, che dopo essere tornati in pullman da Firenze per evitare contestazioni alla stazione sono ripartiti con le rispettive auto, diretti a casa, intorno a mezzanotte e quaranta.
AUTO SCORTATE — Oggi rientreranno nel centro sportivo per l’allenamento delle 11, e la sensazione è che non sarà un’altra giornata facile. Tanto che, come questa notte, sono state allertate le forze dell’ordine, che hanno scortato le auto dei giocatori fuori dal Fulvio Bernardini e si sono assicurate che non ci fossero contatti tra loro e i tifosi. Tifosi che, tra le altre cose, avevano chiesto un confronto a Monchi, De Rossi e Totti, ma non ne hanno avuto la possibilità. Troppo tesi gli animi, troppo dura la notte più lunga.