Se la Roma sta cercando un Rinascimento e vuole diventare un’opera d’arte (calcistica), non c’era posto migliore al mondo per discuterne che la Toscana. E così ieri, a tavola (ora di pranzo), è andato in scena a Siena un vertice giallorosso di altissimo livello. La formazione schierata era questa: il presidente James Pallotta (in questi giorni in vacanza proprio nel senese), l’a.d. Guido Fienga, il direttore sportivo Gianluca Petrachi, l’allenatore Paulo Fonseca e, a far più o meno gli onori di casa, il consigliere Franco Baldini.
Il presidente viene raccontato sereno, curioso di conoscere meglio e approfondire i metodi di lavoro dell’allenatore portoghese, che per parte sua è stato prodigo di spiegazioni sui suoi metodi e sull’inizio del lavoro a Trigoria.
Il piatto forte, però, è stato il mercato. La Roma è consapevole di aver speso già un’ottantina di milioni sul mercato (incassandone poco di più), ma è pronta a metterne sul piatto un’altra cinquantina, anche se ulteriori buone cessioni potrebbero far lievitare ulteriormente la cifra. Defrel è un giocatore gradito alla Fiorentina nell’ambito della trattativa per Veretout, centrocampista che piace parecchio, ma per il quale occorre vincere la concorrenza di Napoli e Milan.
In mediana, poi, viene sempre monitorato Fred, ex Shakhtar(con Fonseca), ora al Manchester United. Ferma invece, per il momento, la pista Seri del Fulham, che peraltro è stato contattato, come ha confermato l’agente. Altro obiettivo su cui si sta provando ad accelerare è quello rappresentato da Mancini dell’Atalanta. Ieri ci sono stati dei nuovi contatti ed è probabile che oggi si provi a stringere.
FONTE: La Gazzetta dello Sport