(…) Dal breve meeting di Boston tra il presidente Pallotta, il consulente Baldini e il d.s. Ricky Massara, quest’ultimo ne è venuto fuori con una investitura più forte del previsto, anche se si deve ancora decidere un affiancamento o meno sul fronte del mercato.
Intanto, a proposito di italianità, sembra che a fine stagione possa arrivare un segnale positivo anche nei confronti di Francesco Totti.
La proprietà, infatti, starebbe pensando di dare all’ex capitano la prima qualifica ufficiale da quando è diventato dirigente, ovvero quella di «responsabile tecnico». Non «direttore», perché è una figura che per il momento non vorrebbero far ricoprire da nessuno. Totti, in pratica, dovrebbe fare da collante tra l’area tecnica, quella mercato e lo spogliatoio. (…)
Il messaggio che giunge da Trigoria in fondo è chiaro: se dimostrerà di avere le qualità che occorrono per fare il dirigente, col tempo potrà scalare i vertici decisionali.
(…) Il discorso di un affiancamento di Massara non è ancora tramontato. (…) Per questo la società giallorossa fa sapere che, nonostante la diga (a suon di soldi) fatta dal Lilla, l’ipotesi di un arrivo di Luis Campos nel ruolo di super-consulente (con residenza monegasca) non è ancora tramontata, visto che sembrerebbe avere una clausola d’uscita dal contratto. Sullo stesso fronte, perciò, è ancora viva anche la candidatura di Petrachi, sondato da tempo. Piace anche Bigon.
Una volta definito il «pacchetto mercato», si andrà alla caccia dell’allenatore. Se Conte resta solo un sogno, il primo della lista resta Sarri, anche se bisognerà vedere se il Chelsea lo libererà, con Giampaolo e Gasperini subito dietro, mentre se arrivasse Campos lieviterebbero le quotazioni di Jardim (Monaco) e Fonseca (Shakhtar). (…)
FONTE: La Gazzetta dello Sport