(PREMIUM) Primi nel girone, una notte indimenticabile…
“Risultato buono, loro erano tutti dietro ma abbiamo meritato. Abbiamo sofferto alcune partite ma ci sta, girone tosto ma siamo arrivati primi.”
Avete avuto leggerezza questa sera? “Abbiamo cercato di sfondare ma erano tutti dietro. Abbiamo avuto la giusta pazienza e ci abbiamo creduto fino alla fine. Abbiamo fatto la giusta partita, l’importante è essere qualificati. Aspettiamo il sorteggio.”
Dopo due anni torna la qualificazione “Si e no. Quando sei nella posizione di qualificarti hai sempre motivazioni in più quando sei a giocare in casa. Oggi è andata bene.”
Il merito del miglioramento in questi due anni? “Non so, sono i risultati in generale. Rispetto allo scorso anno abbiamo perso diversi giocatori e nessuno si aspettava facessimo bene. E’ una soddisfazione per tutti, sia in campionato che in Champions. Ci sono buone sensazioni, e le sentiamo sia noi in campo che la gente. Ci concentriamo sul campionato, siamo felici ma dobbiamo continuare il campionato e il sorteggio sarà tra un po’. Qualsiasi partita sarà bella da giocare, vediamo.”
(MIXED ZONE) Cosa vi siete detti prima? Ci sono delle partite in cui a volte non serve neanche dire troppe cose. L’importanza di una partita del genere si sa. Sarebbe stato bello con ancora più gente ma penso che il tifo si sta sentendo, l’ambiente si fa sentire e stiamo cercando di accontentare tutti, noi stessi e loro. In questo momento penso che il contorno sta tutto bene, quindi siamo contenti oi e spero siano contenti anche loro.
Differenze tra Di Francesco e Spalletti? “Non vorrei parlare prima, il percorso è lungo. Possiamo continuare ad andare forte. Non so, sono due allenatori che hanno dimostrato, il nostro sta dimostrando adesso. I risultati sono importanti. Quest’anno la differenza è che ogni giocatore si sente importante e che quando viene chiamato in causa sa quello che deve fare. Si parla di tanti giocatori che stanno facendo bene, il gruppo c’è, l’importanza del gruppo ogni giocatore la sente, penso sia questa la differenza con l’anno scorso.”
In quale avversario sperate? “Bisogna aspettare domani, neanche so chi sia secondo. L’important è essersi qualificati, il resto si vedrà. Col Chelsea vinci 3-0 in casa, col Qarabag 1-0. Sulla carta il Qarabag sarebbe stato più facile, ogni partita è difficile. Andando avanti bisogna incontrare tutte, non importa. Dobbiamo essere convinti di quello che stiamo facendo noi e poi le soddisfazioni andarcele a prendere con la nostra forza.”
Ci credevate all’inizio? “Sicuramente la qualificazione è una soddisfazione doppia, ci davano tutti già perdenti nel girone, al massimo il terzo posto. Alla fine siamo primi, penso anche meritando. Abbiamo iniziato un po’ male con l’Atletico ma stavamo crescendo, avevamo appena iniziato un percorso con l’allenatore che stava spiegando le sue idee che adesso stiamo capendo meglio e stiamo crescendo di più. Spero continueremo ancora a crescere. Abbiamo fatto due belle partite contro il Chelsea, con l’Atletico è andata così e così ma alla fine ci siamo meritati la qualificazione.”
Con Bayern e Real Madrid si può vincere? “Sono partite e squadre importanti. Nel calco nulla è scontato. Come detto prima, col Chelsea vinci 3-0 e sulla carta col Qarabag dovresti vincere 7-0, ma alla fine abbiamo vinto 1-0 facendo un po’ di fatica perché era una squadra chiusa. Ogni squadra sarà difficile, dobbiamo continuare a lavorare sulla nostra forza.”
CONTINUA