Szczesny6,5
Incolpevole sul gol, si rende partecipe di due parate decisive nella prima frazione di gara; nel secondo tempo rimane spettatore non pagante della partita.
Manolas 6 Sorregge una difesa un po’ ballerina nel primo tempo, sopperisce agli errori dei suoi compagni, non recupera la posizione in occasione del gol del Sassuolo.
Fazio 5,5 Impreciso in fase di impostazione, alle volte non riesce a prendere le misure all’avversario. Prestazione opaca.
Rudiger 6 La sufficienza la merita per l’abnegazione e la spinta che dà alla squadra, anche a supporto di Bruno Peres. Si propone sui calci piazzati per sfruttare i suoi centimetri.
Bruno Peres 5,5 Non riesce ad essere incisivo sulla fascia, perde molti palloni e non dà profondità alla squadra in fase offensiva.
Strootman 7 Ritrova la giusta condizione, smista palloni in mezzo al campo diventando il vero metronomo della squadra. Sempre presente nelle azioni che portano ai gol giallorossi.
Paredes 6,5 Sua la perla che regala il pari alla Roma, in coppia con Strootman non sfigura affatto, anzi, riesce a coprire bene la sua posizione.
Palmieri 5,5 Molto impreciso oggi sulla corsia, in un paio di occasioni perde palloni che rischiano di diventare pericolosi per la retroguardia.
Nainggolan 6 Sicuramente non una prestazione eccellente come ci ha abituati, comunque ordinato e sempre presente. Paga una stanchezza fisiologica.
Salah 6,5 Rimette in moto la sua arma vincente, la corsa; crea scompiglio nella difesa del Sassuolo e trova un gol fortunoso ma cercato sul finire del primo tempo.
El Shaarawy 6 Prestazione sufficiente del giovane faraone, si impegna per essere in tutte le azioni d’attacco della Roma, ritorna anche in fase difensiva. Pecca di precisione quando si tratta di finalizzare.
Dzeko 7 Entra a partita in corso e subito sigla il sigillo del tre a uno. Indispensabile per l’attacco della Roma, sempre più bomber.
Perotti s.v.
Spalletti 7 Inizio così così, per la Roma. Poi riesce a spronare i suoi dando le motivazioni giuste al gruppo. Da vero comandante, ha saputo gestire l’inizio con l’handicap.