(MEDIASET) Non sapete più vincere? “Non abbiamo gestito bene il vantaggio. Potevamo chiudere prima la gara, il Sassuolo ha disputato un’ottima gara, noi un po’ sottotono. Abbiamo sbagliato troppo nel palleggio e nelle scelte finali e per una squadra che ambisce alto non si può permettere.”
C’è un po’ di stanchezza? “Ci può stare, non siamo brillantissimi ed efficaci come possiamo esserlo. Abbiamo creato occasioni e fatto gol, ma andava gestito meglio. Andava concretizzata la mole di gioco che facciamo, erano immediati nelle ripartenze, più nel primo tempo, abbiamo preso gol paradossalmente con la difesa schierata. Peccato, ma non siamo stati brillantissimi nelle scelte.”
Problema di condizione fisica? “A volte anche mentale, alcuni giocatori hanno spinto e fatto bene, ma nella lucidità nell’ultimo passaggio, nel chiudere i tanti cross fatti, non siamo stati brillanti e determinati.”
Il digiuno di Dzeko? Che succede? “Ha delle grandissime potenzialità, mi dispiace non riesca a fare gol. E’ un peccato, ha provato anche conclusioni importanti e non è riuscito a segnare. Mi auguro che si sblocchi, è importante farlo giocare.”
Dzeko sembra non sia più spensierato… “Lui si mette a disposizione della squadra e toglie qualcosa dalla capacità di fare gol. E’ uno dei calciatori che tira di più, è importante, il fatto che non faccia gol è un qualcosa che ti frena, si deve sbloccare. Quando vincevamo e passavamo la Champions digeriva il modulo, non è che adesso non lo fa più. Oggi non siamo stati tanto lucidi nell’ultimo passaggio, le percentuali d’errore nel primo tempo sono state alte.”
Non siete riusciti a fare pressing alto? “Sì, perché le squadre che ci affrontano pensano subito di metterla lunga, che può essere un vantaggio. Nel primo tempo, nei nostri disimpegni e palleggi, loro ripartivano velocemente e non riuscivamo a fare la superiorità numerica. Dovevamo sfruttare di più le corsie esterne.”
Con Schick è il caso di giocare con il 4-3-1-2? “Le cose vanno allenate. Abbiamo fatto bene, è una settimana particolare con queste tre partite. Uscire dalla Coppa ci ha tolto qualcosa dal punto di vista mentale. Tutti i sistemi sono validi se si ha voglia di far gol e lavorare insieme, ma vanno tutti allenati.”
(SKY) Gli errori difensivi determinano i risultati? “La partita di oggi sì, in quelle precedenti in cui abbiamo creato abbiamo comunque pareggiato o vinto al 94esimo contro il Cagliari. Bisogna dire che anche con quello che creiamo siamo poco bravi a concretizzare, oggi dovevamo difendere meglio questo gol di vantaggio come fatto in altre occasioni nel secondo tempo dove siamo stati più qualitativi e puliti nel palleggio avevamo l’opportunità di chiuderla e non l’abbiamo fatto. Nel primo tempo il Sassuolo ha fatto meglio, dovevamo essere più bravi a sfruttare le corsie esterne con maggiore qualità.”
Dzeko-Schick sono un peso per il gruppo? “Togliamo il discorso di Schick, che è poche partite che sta giocando ma oggi non ha fatto una buona gara. Questo non giustifica che non possano giocare insieme. Dzeko ha fatto un gran gol annullato e si è messo a disposizione della squadra. Ha fatto salire la squadra, il Sassuolo ha cercato di isolare gli attaccanti, fa parte del gioco del calcio. Edin non è un contropiedista, va reso pericoloso. Lo facciamo spesso, ma oggi bisogna fare una critica, abbiamo creato meno del solito ma avremmo potuto vincere se fossimo stati più attenti ad andarla a chiudere.”
Problemi fisici per Schick? “Schick non era brillante ma questo non giustifica la sua sostituzione, non è stato brillantissimo e spesso non è stato lucido nelle scelte. Deve crescere, ha dimostrato di avere qualità ma deve dimostrare di avere la maturità psicologica.”
Atleticamente pagate qualcosa? “Ci sta, valutiamo questa cosa di non essere stati brillanti. Non dobbiamo nasconderci. La poca brillantezza ti porta a sbagliare le cose più facili, è una partita in cui abbiamo avuto 2-3 occasioni per chiuderla e abbiamo dimostrato di non aver avuto la lucidità di poterlo fare.”
(RAI) Arrabbiato per l’atteggiamento della squadra? “Siamo stati poco brillanti e lucidi. Nel secondo tempo abbiamo fatto meglio ma non abbiamo saputo gestire il risultato. Stiamo in calo, rispetto ad altre partite però meritavamo di vincerla.”
Schick? “Non stava benissimo, oggi come oggi però l’esame non è stato superato.”
Fate pochi gol… “Sono d’accordo, se si vuole ambire a rimanere attaccati alle squadre di vertice bisogna segnare di più. Oggi non siamo stati cinici e determinati nel voler chiudere la partita. Edin si è messo a disposizione della squadra, ma non riesce a fare gol, dispiace perché ci mancano i suoi gol. Se vogliamo arrivare in alto deve riuscire a segnare almeno 20 gol.”
Dzeko è un problema quindi… “E’ un periodo che è poco fortunato, non credo che gli vada messa la croce, è ovvio che ci mancano i suoi gol come anche quelli di Nainggolan, che l’anno scorso segnava da qualunque posizione tirasse.”
(ROMA TV) Analisi della partita? “Paradossalmente quando abbiamo fatto meglio sul punto di vista della manovra nel secondo tempo non siamo riusciti a chiuderla, siamo andati avanti forse anche non meritatamente per i tanti errori tecnici. Abbiamo trovato una squadra in salute con grande qualità nel ripartire in verticale ma noi siamo mancati nella gestione di certi palloni che una squadra che vuole diventare grande deve avere per forza.”
Schick ed il cambio? “Al di là dei sintomi influenzali l’avrei cambiato ugualmente, era fuori dal contesto della partita. Troppi errori dal punto di vista tecnico, serviva un giocatore fresco. Avendo dovuto fare un cambio forzato per la botta di Manolas ho aspettato un attimino.”
Gli errori in fase di palleggio? “Questo è accaduto tanto nel primo tempo, meno nel secondo. Abbiamo sbagliato il 50% di palle, sono tutte facili e solitamente non le sbagliamo. Non me ne capacito, forse c’è stata poca brillantezza. Avevo visto in settimana una squadra vogliosa in vista di questa gara.”
Cosa dirai ai calciatori ora? “Diventa assurdo buttare all’aria il lavoro fatto, il Sassuolo ha usato poco il palleggio ma molta verticalità. Questo non permette di recuperare palloni nella metà campo avversaria. Comunque noi dobbiamo essere maggiormente qualitativi, cercherò di fare un discorso sia fisico sia mentale di squadra. Manca sempre qualche gol degli attaccanti, mancano da troppo. Tutte le squadre che ambiscono a grandi traguardi hanno bisogno dei propri attaccanti.”
Valutazione del 2017? “Toglierei solo gli ultimi 15 giorni, a partire dalla Coppa, sono venuti meno i risultati e le prestazioni. Anche con la Juve abbiamo fatto meno di quello che mi aspettavo”
CONTINUA